Puglia. Si è concluso il 5° Congresso della Cisl Scuola regionale. Roberto Calienno confermato Segretario generale dell’organizzazione

20 aprile 2017 – “Fare comunità, generare valori” è stato lo slogan del 5° congresso Cisl Scuola Puglia celebrato ieri mercoledì 19 e oggi giovedì 20 aprile 2017 presso l’Hotel Minerva, SS. 16 per San Vito, Km 908.6 a San Vito dei Normanni (Br). Nel corso del dibattito sviluppatosi sulla relazione introduttiva ai lavori congressuali, illustrata dal Segretario generale Roberto Calienno, è intervenuta Daniela Fumarola, Segretario generale Cisl Taranto Brindisi.

“Con lo svilimento del valori, nel presente momento storico, assistiamo anche ad un atteggiamento diverso delle famiglie nei confronti dei propri figli – ha sottolineato Fumarola – con l’aggravante che l’11 per cento delle famiglie italiane vive sotto la soglia della povertà, che una dimensione rancorosa investe il rapporto tra le persone e, inoltre, che la politica non viene più percepita come opportunità di soluzione dei problemi comuni. La Cisl è impegnata a tenere insieme le questioni comuni, nell’ottica del coordinamento, della vicinanza, della condivisione dei problemi e della prossimità ma ha un forte bisogno di interlocuzione istituzionale che al momento ci viene negata.”
La Cisl, ha proseguito Fumarola “è stata in grado di ricucire il rapporto e rilanciare il confronto con il Governo nazionale; il sindacato nel suo insieme dovrebbe migliorare la capacità di comunicazione sui risultati delle iniziative e delle proposte messe in campo per rappresentare gli associati ed i cittadini in generale. Il futuro dei giovani, la riforma fiscale, la filiera dei saperi per creare sviluppo, la nuova sfida della rivoluzione industriale: sono alcune tra le questioni prioritarie su cui rilanciare l’iniziativa del sindacato. In ogni passaggio cruciale della storia economica del nostro Paese la Cisl è stata in grado di guardare lontano. La formazione sarà lo snodo fondamentale per misurarsi con un mercato del lavoro che è già proiettato nel futuro. I giovani si aspettano da noi di essere accolti nelle nostre sedi in quanto sindacato della persona, per conoscerci meglio e per condividere i valori che ci caratterizzano: partecipazione, solidarietà, pluralismo, contrattazione, libertà, autonomia.”
L’assemblea congressuale, su invito della presidenza, ha ricordato il giovane Gabriele Del Grande rinchiuso in carcere in Turchia, anche raccogliendo l’invito ed il messaggio affidato a Twitter dalla leader nazionale della Cisl Annamaria Furlan “Mobilitiamoci. La libertà di stampa e d’opinione vanno garantiti ovunque nel mondo perché sono la garanzia di democrazia #iostocongabriele”.
Ivana Barbacci, Segretaria nazionale Cisl Scuola, concludendo i lavori ha affermato che “noi siamo quelli che hanno come datore di lavoro lo stesso soggetto che fa le leggi; siamo stati per 20 anni costretti a salvaguardare i diritti acquisiti e questo ha impedito di guardare al futuro; ciò ha messo in discussione la ragion d’essere anche del sindacato oltreché dei partiti, che sono sembrati irrilevanti nel determinare cambiamenti e scelte di futuro. Ricostruire la fiducia nel futuro inteso come promessa. La Cisl e la Cisl Scuola sono portatrici di umanesimo della concretezza, perché sanno mettere insieme idealità e pragmatismo.” La Legge di riforma 107 ha, inoltre, annotato Barbacci “ha creato condizioni di non governo del personale chiamato ad applicarla, creando distinzioni, disorientamento, separatezza, in sostanza tradendo l’attesa dei benefici che si aspettavano. L’alternanza scuola-lavoro è una metodologia didattica. Occorre parlare con i giovani, la Scuola deve diventare bussola, prendendo atto della presenza delle tecnologie con cui occorre misurarsi. L’industria 4.0 è un processo già avviato, il nostro Paese che non è ricco di materie prime deve valorizzare i propri cervelli per progettare le dinamiche poste in essere dalla nuova rivoluzione industriale. Lo Stato deve farsi carico della qualità dei servizi pubblici erogati ai cittadini.”
A conclusione del 5° Congresso della Cisl Scuola Puglia il Consiglio regionale ha confermato Roberto Calienno Segretario generale

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