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Toscana. Sindacati: “Lavoratori Malo informati di Cassa integrazione via sms”

Pubblicato il 10 Apr, 2018

Firenze, 10 aprile 2018. Alcuni lavoratori della Malo (azienda di cashmere di Campi Bisenzio, 58 dipendenti) hanno ricevuto in questi giorni (mittente: l’azienda), un sms con su scritto:“Sei in Cassa integrazione” . Una procedura anomala, inaccettabile e poco rispettosa sia del sindacato che del lavoratore. Una procedura che è iniziata dopo l’ultimo sciopero messo in atto dai lavoratori (lo scorso 28 marzo): da lì, l’azienda fa i programmi di Cassa senza convocare il sindacato. Questo, considerando il fatto che l’utilizzo della Cassa integrazione (a rotazione per circa metà del personale), ogni settimana, è sempre più corposo, per la mancanza della liquidità necessaria all’approvvigionamento del filato. Gli ordini ci sarebbero anche, c’è da fare il campionario ma questo ad ora è a rischio: chiediamo che l’azienda ci convochi subito per concordare i programmi di Cassa. Ogni settimana la situazione dell’azienda diventa sempre più incerta, i lavoratori sono stremati da mesi di lotte e, nonostante la richiesta di riattivazione del tavolo dell’Unità di crisi con le Regioni Toscana e Emilia Romagna (da parte di Filctem-Cgil e Femca-Cisl), i sindacati non riescono ad avere chiarezza sul futuro.La mobilitazione non si ferma: domani mercoledì 11 aprile i lavoratori saranno in sciopero per 4 ore e faranno un presidio davanti all’ingresso del Palazzo di Giustizia a Firenze (viale Guidoni) dalle 11 alle 12 (la stampa è invitata). La sede del presidio è stata scelta non a caso: infatti si vuole sensibilizzare il Tribunale affinché si verifichi che all’interno del Piano concordatario l’azienda rispetti gli impegni presi, cosa che i sindacati temono non stia facendo. Il prossimo incontro tra sindacati e azienda è stato fissato a Firenze in Regione Toscana il 23 aprile alle 11.

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