Lo sottolinea la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan. “La relazione del presidente Boccia contiene una visione ed un posizionamento apprezzabili per dare slancio al futuro del paese e ad una Europa coesa, in cui la crescita economica e sociale non siano sacrificate alla stabilità come abbiamo sostenuto nel manifesto per l’Europa che abbiamo sottoscritto insieme a Confindustria. Così come è significativo ed importante che il presidente Boccia oggi abbia sostenuto la necessità di ridurre il cuneo fiscale per rafforzare le buste paga dei lavoratori in modo da risollevare i consumi interni e sostenere la crescita del paese. Rimane da parte della Cisl il giudizio critico sull’azione del Governo sui provvedimenti messi in campo per sbloccare la crescita ed i cantieri delle opere pubbliche, misure che appaiono del tutto insufficienti e dense di punti contraddittori. Così come restiamo fortemente contrari ad un provvedimento legislativo del Governo sia sul salario minimo, sia sulla misurazione per legge della rappresentanza e rappresentatività di sindacati ed imprese. Il Governo farebbe bene invece a rendere attuative le intese che i sindacati confederali e le associazioni di impresa, a partire da Confindustria, hanno sottoscritto nei mesi scorsi sulla misurazione della rappresentanza, in modo da contrastare i tanti contratti pirati ed il dumping salariale presente nel nostro paese”.