La Furlan sottolinea che “oggi in Italia il numero delle persone non autosufficienti cresce anno dopo anno. Ci sono milioni di famiglie che sono in difficolta’ e che aspettano da tempo una legge sulla non autosufficienza che definisca risorse e livelli essenziali uniformi in tutto il territorio nazionale. E’ assurdo che siano considerati un “bancomat” da spremere, come è avvenuto negli ultimi anni con il blocco della rivalutazione, l’aumento delle tasse, i tanti balzelli locali. Per non parlare del livello scadente dei trasporti locali, le liste d’attesa negli ospedali, i ticket odiosi.”
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