16 Settembre 2017 – “Spero che questa decisione del sindaco Nardella sia portata avanti da tutti i Comuni italiani. Non ci puo’ essere la liberta’ sessuale di andare con le prostitute. E’ una ‘liberta” esercitata nei confronti di chi non e’ libera e non ha scelta. Al nostro ultimo congresso abbiamo lanciato la campagna contro la tratta delle donne schiavizzate condividendo la battaglia dell’associazione Papa Giovanni XXIII. Centomila donne costrette a vendere il loro corpo. Il 65% lo fa per strada. Il 37% ha tra i 13 e 17 anni. La missione di un sindacato e’ anche questa. Come ci ha chiesto Papa Francesco, e’ stare vicini agli ultimi, alle persone piu’ vulnerabili. Basta donne sfruttate, violentate, picchiate”.