“L’emergenza economica determinata dal coronavirus ha assunto dimensioni davvero enormi e gravi. Io credo che ognuno di noi si auguri che cominci presto la fase di ripresa e la riapertura delle attività. Ma questo andrà fatto gradualmente, con grande senso di responsabilità e applicando tutte le procedure per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori. Sappiamo bene che le condizioni economiche e sociali che dovremmo fronteggiare saranno simili a un dopoguerra. La transazione sarà lunga, e molte cose dovranno cambiare per sempre. (..) Il Governo è venuto incontro alle nostre richieste di estendere gli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori, finanziando la cassa integrazione in deroga e le altre indennità anche per le piccole imprese. (…) La crisi non può essere affrontata con il vecchio schema del compromesso o dell’immobilismo dettati dal gioco degli apparenti interessi nazionali. Dobbiamo assolutamente scongiurare il rischio di una implosione del progetto europeo nel nome infausto dei falsi interessi nazionali”.
“La sicurezza è una priorità”. Intervista ad Annamaria Furlan, ‘La voce e il Tempo’ del 23 aprile 2020
