“C’è troppa confusione, mentre serve una linea nazionale chiara da parte del Governo per dare certezza ai lavoratori. Non può essere che ogni Regione faccia a modo suo. Qui si parla di questioni molto delicate: non solo di riaprire, ma di farlo rendendo sicuri i luoghi di lavoro e i trasporti. Per questo abbiamo chiesto unitariamente un incontro urgente al Presidente del Consiglio. Ci vogliono linee guida che completino l’accordo tra sindacati ed imprese del 14 marzo e poi intese aziendali applicative e territoriali per coprire anche le piccolissime imprese dove non ci sono rappresentanze sindacali. Inoltre, bisogna aprire tavoli con Regioni e Comuni per gestire la partita dei trasporto. (…) “Purtroppo l’Italia ha pagato e sta pagando il prezzo più alto in Europa. Dovremo ripartire mettendo al centro il lavoro e la produttività che però non potranno essere secondari rispetto alla sicurezza.