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Agroalimentare. Bonifica, Rota (Fai Cisl): “Costruire una piattaforma solida per il contratto, che contribuisca a rilancio settore”

Pubblicato il 21 Set, 2018

Palermo, 21 settembre 2018 –  “Intervenire per togliere le incertezze che ruotano attorno alla legge regionale di riordino del settore agricolo e costruire una piattaforma solida e aggiornata per il contratto nazionale, che contribuisca a rilanciarle il settore in Sicilia e in tutto il Paese”.

Lo ha detto il segretario generale della Fai Cisl Onofrio Rota incontrando a Palermo dirigenti e lavoratori della bonifica, insieme alla segretaria nazionale Raffaella Buonaguro e al commissario regionale della Fai Cisl Sicilia Pierluigi Manca, ricordando come la bonifica stia “pagando caro il conto di politiche non lungimiranti, ma il lavoro di chi si occupa di mettere in sicurezza il territorio e di garantire all’agricoltura servizi basilari va tutelato e valorizzato”. 
“Negli incontri che stiamo dedicando al settore – ha aggiunto Rota – stiamo registrando criticità enormi, come quelle che hanno portato, in Sicilia, alla riduzione dei finanziamenti, fino a sbilanciare a carico degli utenti costi e responsabilità. Permangono situazioni molto gravi, con dipendenti che attendono ancora il pagamento di molte mensilità, un problema per i lavoratori e le loro famiglie che va assolutamente risolto con il contributo di tutti. È necessaria più attenzione da parte della politica nei confronti del settore, servono coperture finanziarie e strumenti che garantiscano formazione, sicurezza, innovazione, continuità lavorativa”.
“Stiamo riservando grande attenzione – ha concluso Rota – alle proposte che il governo farà su questi e altri temi di importanza strategica, come pensioni, fisco, reddito di cittadinanza: come confermato da Annamaria Furlan nell’esecutivo della Cisl, è fondamentale muoversi nel solco del dialogo e del confronto, per evitare pasticci legislativi e rispondere a urgenti bisogni di giustizia sociale e democrazia economica”.

 

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