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Cinema a Venezia. Fai Cisl: Il nome di Hope cortometraggio animato contro ghetti e caporalato

Pubblicato il 2 Set, 2025

L’opera sarà proiettata in anteprima in occasione del Premio collaterale della FAI-CISL “Persona, lavoro, ambiente” che sarà assegnato venerdì 5 settembre con la partecipazione del Segretario generale Onofrio Rota e di Daniela Fumarola, Segretaria generale della CISL. 

Si terrà nell’ambito della 82ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica de La Biennale di Venezia la sesta edizione del Premio collaterale “Persona Lavoro Ambiente”, con cui la Fai-Cisl premia le opere cinematografiche più attente ai temi del lavoro e della sostenibilità ambientale, economica e sociale.  

Come ogni anno, l’evento della premiazione sarà anche l’occasione per proiettare opere prodotte dal sindacato stesso. Nel 2020 è stato proiettato “Siamo qui da vent’anni” di Sandro Bozzolo, docufilm sui migranti occupati nell’agroalimentare della provincia di Cuneo, l’anno seguente è stata la volta di “Epos et Labor, ovvero Sei delegato!” di Alessio Nardin, nel 2022 è toccato a “Centootto”, dei registi Claudio Paravati, Giuseppe Bellasalma e Michele Lipori, opera sul sequestro in Libia per 108 giorni di 18 pescatori siciliani, mentre nel 2023 è stata la volta di “Scusa Italia” di Giovanni Panozzo, con cinque episodi su caporalato, riscatto sociale, legalità, e l’anno scorso del docufilm “L’intervista in mare” di Ludovico Ferro, sul lavoro nei pescherecci italiani. 

Quest’anno sbarca in anteprima al Lido il cortometraggio animato “Il nome di Hope”, regia di Giacomo Salvatelli, realizzato da un collettivo di oltre 20 giovani studenti di cinema, musica, animazione. Prodotta da Fai-Cisl, Agrilavoro Edizioni e Fondazione Fai-Cisl Studi e Ricerche, l’opera dura 15 minuti e narra la vicenda di Hope, giovane bracciante nigeriana morta a seguito di un incendio nel ghetto di Borgo Mezzanone, nel foggiano, cinque anni fa: un lavoro, dunque, con cui il sindacato porta al pubblico della Mostra una denuncia potente contro ghetti e caporalato per incalzare politica, imprese e istituzioni a fare di più per l’inclusione dei migranti e per il lavoro dignitoso.  

L’appuntamento è per venerdì 5 settembre dalle 11:30 alle 13:30 presso lo Spazio Incontri Venice Production Bridge, nell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia. Dalle 11:30 alle 12:30 saranno consegnati i premi, mentre dalle 12:30 alle 13:30 sarà proiettato il cortometraggio e si terrà un dialogo con alcuni componenti della produzione; con l’ideatore del Premio, il regista e sociologo Ludovico Ferro, parteciperanno il Presidente della Fondazione Fai-Cisl Studi e Ricerche Vincenzo Conso, il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale Onofrio Rotae, per la prima volta alla Mostra del Cinema di Venezia, la Segretaria Generale della Cisl Daniela Fumarola.