Roma, 1 luglio 2019. Soddisfazione di Adiconsum nell’apprendere che l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha evidenziato, come da noi in più occasioni e in diverse sedi richiesto, anche all’Arera stessa, la necessità di rendere automatico il bonus sociale di luce gas e acqua da destinare alle famiglie in condizioni di disagio economico per diffonderne l’uso, stante lo scarso utilizzo fatto finora di tale misura di sostegno per la troppa farraginosità del meccanismo, e che occorra varare una normativa che permetta uno scambio dei dati degli utenti tra le diverse amministrazioni in maniera tutelata.L’automatismo dei bonus sociali di luce gas e acqua rappresenta senz’altro un tassello importante nella lotta alla povertà energetica, che è un fenomeno in crescita anche nei Paesi più sviluppati, tanto che solo nel nostro Paese, i poveri energetici sono più di 5 milioni.Ecco perché Adiconsum ha dato vita pochi mesi fa, insieme con Canale energia, all’Alleanza contro la povertà energetica, per creare una sinergia fra tutti gli stakeholder: consumatori, aziende, associazioni, enti di ricerca e media e sta preparando per il prossimo 16 luglio il convegno “Prima la Casa” in cui si parlerà di povertà energetica e di bonus sociali.Affinché la lotta alla povertà energetica sia efficace, Adiconsum ritiene che oltre all’automatismo si debba mettere mano anche all’importo dello sconto da applicare agli aventi diritto in modo da ampliarne la platea. Inoltre, Adiconsum chiede l’istituzione di un Fondo sociale che si potrebbe realizzare con le giacenze di fine anno, con gli arrotondamenti annuali delle bollette e con l’energia sospesa (chi può paga per chi non può).Automatismo, aumento del bonus e Fondo sociale sono le tre misure che ad avviso di Adiconsum sono in grado di combattere efficacemente la povertà energetica.