Il Consiglio Generale della Fisascat Cisl, riunitosi a Riccione per adempimenti statutari in presenza del segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, ha eletto a larga maggioranza la siciliana Giusy Sferruzza componente di segreteria nazionale. La nuova segretaria nazionale subentra a Mirco Cetto, dimissionario dopo 7 anni di mandato, in pensione dal 1° febbraio 2024.A proporre la nuova nomina il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini. «In continuità con il progetto politico e forte dell’esperienza maturata sul campo, da sindacalista donna in una terra non facile come la Sicilia, Sferruzza potrà contribuire a rafforzare l’attività contrattuale e di rappresentanza svolta dalla nostra federazione». Guarini ne ha sottolineato il «senso di appartenenza, la determinazione e la caparbietà nell’affrontare le sfide quotidiane incontrate lungo il percorso di dirigente sindacale sul territorio, qualità che ribadiscono l’essenziale contributo e valore aggiunto della componente femminile all’interno della nostra federazione».Classe ’76, sposata, palermitana, nel 2003 consegue con il massimo dei voti la laurea in scienze dell’educazione e un anno dopo inizia la sua esperienza lavorativa come addetta ai servizi aggiuntivi museali, attività che la porterà ad avvicinarsi alla federazione cislina.Nel 2009 Inizia il suo percorso nell’allora Fisascat Cisl Palermo svolgendo il ruolo di operatore sindacale. Nel 2012 viene eletta componente di segreteria della Federazione territoriale con delega alle politiche organizzative. Dall’ottobre del 2017 a dicembre 2021 ricopre il ruolo di segretario organizzativo della Cisl Palermo Trapani.Nel febbraio del 2022 assume l’incarico di segretario generale della Fisascat Cisl Sicilia, affrontando con impegno le numerose vertenze nel settore del commercio e della vigilanza.~La Sferruzza ha accolto con entusiasmo il nuovo incarico. «In questo nuovo percorso – ha dichiarato la sindacalista – porterò con me il bagaglio di esperienze maturate in questi quindici anni di attività sindacale, arricchite dalla formazione promossa dalla federazione nazionale, e svolta nella mia bellissima terra, ancor oggi piena di contraddizioni e di potenzialità inespresse». «Mi riempie di orgoglio l’elezione in segreteria nazionale – ha concluso – sfida che accolgo con grande entusiasmo e responsabilità assicurando il massimo impegno per ricambiare la fiducia che mi è stata accordata, al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che abbiano l’onore di rappresentare».