“Un risultato positivo la collocazione del nuovo green bond emesso dal Gruppo Fs per un importo da 800 milioni con scadenza giugno 2032, che testimonia la solidità del Gruppo e il suo grado di attrarre interesse e investitori”: è quanto commenta in una nota la Fit-Cisl che prosegue: “Alla luce degli obiettivi dichiarati per l’impiego dei proventi del bond, che comprendono la manutenzione dei treni elettrici passeggeri di Trenitalia e il completamento della rete ad alta velocità, auspichiamo che tali attività vengano realizzate prioritariamente con risorse interne all’azienda.”
“La valorizzazione delle competenze, delle professionalità e delle maestranze già presenti nel Gruppo FS – prosegue la nota – è una scelta strategica che garantisce qualità, sicurezza, continuità del servizio e coerenza con gli stessi principi di sostenibilità che animano l’emissione green”.
“La Fit-Cisl continuerà a vigilare affinché l’impiego di queste risorse rafforzi il lavoro stabile, qualificato e ben retribuito, e rappresenti un’occasione per rilanciare l’occupazione e la formazione nel sistema ferroviario italiano” conclude la nota.