Roma 18 settembre 2018 – Nella giornata odierna sono previste una serie di assemblee presso gli stabilimenti Manfrotto, in cui è stato sottoscritto ad aprile scorso uno degli accordi più innovativi dopo la firma del nuovo contratto dei metalmeccanici. Oltre alla tutela i lavoratori, l’accordo di secondo livello, rappresenta un vero e proprio modello contrattuale che punta ad accompagnare la contrattazione verso la trasformazione che sta avvenendo con industria 4.0. E’ prevista la partecipazione del segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli.
La giornata sarà anche l’occasione, proprio per questo, per discutere su come questo contratto abbia rappresentato un apripista per le relazioni industriali al tempo di Industria 4.0 –alle ore 15 presso la sede di Confindustria a Vicenza, si terrà una tavola rotonda in cui interverranno il Presidente della Confindustria della città Scaligera Luciano Vescovi e il Segretario generale Fim Cisl Marco Bentivogli coordinati dal giornalista Oscar Giannino da titolo : “le relazioni industriali al tempo di Industria 4.0”
L’accordo Manfrotto secondo il segretario Fim Bentivogli è importante perché incarna al pieno lo spirito del nuovo contratto metalmeccanico, rafforzando le relazioni sindacali ponendo l’accento sulla responsabilità sociale dell’impresa e sullo sviluppo sostenibile e riafferma il ruolo decisivo della partecipazione e della crescita delle competenze dei lavoratori. Molte le novità che introduce sia sul piano della partecipazione, che dell’ organizzazione del lavoro, ma anche nel welfare con l’introduzione del sistema vitec company e di un sistema premiante e di fasce di professionalità a cui va si affianca la certificazione della formazione de delle competenze.
L’accordo prevede la partecipazione organizzativa che si declina nei gruppi di lavoro permanenti sui temi dell’organizzazione e delle condizioni di lavoro. L’attività dei gruppi di lavoro riguarderà i percorsi di formazione professionale e di costante aggiornamento delle competenze. Viene introdotto un sistema di partecipazione strategica che prevede il coinvolgimento e la consultazione preventiva obbligatoria di un rappresentante delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori all’interno del Board divisionale nella fase di elaborazione del piano strategico, prima che lo stesso diventi parte delle scelte del gruppo.
E’ stato messo appunto inoltre un sistema di valutazione condiviso che verrà esteso a tutta la popolazione aziendale, mentre entro il 2020 sarà operativo un nuovo sistema di classificazione che tiene in considerazione il sistema binario delle competenze (saper essere – saper fare) mentre la professionalità verrà certificata attraverso il cosiddetto “passaporto della professionalità’” che entro il 2020 certificherà il percorso formativo individuale di ogni lavoratore. Previsto anche lo smartworking con la possibilità’ di svolgere il lavoro in luogo diverso dalla sede aziendale per conciliare i tempi di vita ed i tempi di lavoro e la flessibilità in entrata e uscita. Mentre per le madri lavoratrici previste misure di sostegno per l’allattamento ma anche per adozione e la procreazione assistita e misure a sostegno inserimento asilo nido/scuola materna e ricovero ospedaliero dei figli fino a 13 anni; 8 ore aggiuntive all’anno (no odontoiatriche, sportive ed analisi routinarie) su presentazione del modulo compilato e timbrato da medico
Nell’intesa sono previste anche misure di sostegno finanziario, possibilità di richiedere tfr ante 2007 senza specifici motivi, anche per invio a previdenza integrativa e di usufruire del congedo facoltativo ad ore, con limite di un ora (due ore ccnl).
Sul fronte del welfare inoltre 100 € di welfare aggiuntivi rispetto a quanto previsto dal ccnl, con le uguali regole ed in concomitanza di erogazione , nel sistema my welfare; e su assistenza sanitaria Métasalute, creato osservatorio al fine di effettuare formazione congiunta ed attivare specifici sportelli di aiuto ai lavoratori per il miglior utilizzo e valutare nel 2020. Su fondo previdenziale Cometa stabilito un aumento della contribuzione a carico impresa, dalla firma del 2,2%. Previsto inoltre un sistema di regole da seguire nell’uso degli strumenti informatici per evitare ingenerarsi di “techno stress” e misure per la mobilità sostenibile.
E’ stata inoltre regolamentata la possibilità di donare propri permessi ai colleghi con gravi motivi di malattia e relativa assistenza per i figli. Mentre il premio di produzione avrà quattro indicatori variabili:
1) Redditività,
2) Valore della produzione,
3) Qualità,
4) Partecipazione al risultato
tutti obiettivi fissati annualmente e ogni indicatore paga 100% al raggiungimento target strutturati con altri scaglioni di pagamento