Roma, 2 marzo 2020 – L’accordo di solidarietà in Alpitel, sottoscritto oggi al Ministero del Lavoro è un risultato positivo che abbiamo conseguito nell’ultimo giorno della vertenza occupazione aperta con oltre 100 licenziamenti.
Gli esuberi si sono ridotti a 80 unità sui 636 occupati e abbiamo previsto l’utilizzo del contratto di solidarità per 24 mesi con rotazioni e anticipazione del trattamento, contrariamente ad una iniziale volontà aziendale di utilizzo della CIGS di 12 mesi.
Le iniziative di sciopero unitamente alla determinazione sindacale in trattativa sindacale hanno modificato la posizione di Alpitel.
Il settore delle installazioni telefoniche è in una situazione di forti difficoltà, nella giornata di oggi un’altra azienda importante del settore SIRTI, ha inviato la procedura di mobilità che riguarda 764 esuberi.
Questo evidenzia ancora con più forza l’emergenza sul settore, è veramente inspiegabile l’atteggiamento del Ministero dello Sviluppo Economico che a tutt’oggi non ha risposto alle richieste d’incontro urgenti avanzate oltre un mese fa dalle segreterie nazionali di FIM-FIOM-UILM. Chiediamo per questo ancora una volta al Ministro la convocazione urgente del tavolo, sono a rischio centinaia di posti di lavoro.