Roma, 5 aprile 2019. Sabato 6 aprile, ore16.30 la Fim Cisl parteciperà con una delegazione guidata dal Segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli alla marcia: “le Marche plurali e accoglienti” una risposta di cittadini, associazioni, enti e organizzazioni contro l’intolleranza razzista e xenofoba, alimentata dai fatti di cronaca che hanno coinvolto la nostra regione. Per il Segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli che parteciperà alla marcia: “la persona viene prima di tutto. Il sindacato ha una radice etica e solidaristica irrinunciabile. L’accoglienza è la base di ogni civiltà, e le differenze sono la condizione indispensabile per far vivere relazioni sociali ricche di umanità e capaci di dare radici solide – laiche e pluraliste – alla democrazia. Siamo preoccupati per il clima di ostilità di che si continua ad alimentare contro immigrati e stranieri, amplificato dai media e dalla politica, per mere ragioni di consenso elettorale. Quello intorno agli immigrati è un pregiudizio tanto diffuso quanto odioso rispetto a chi arriva nel nostro Paese. L’immigrazione è un fenomeno epocale, con cui faremo i conti per i prossimi 100 anni, che non può essere gestito con misure autoritarie e di respingimento. La sua complessità del fenomeno richiede azioni di governo nazionale ed europee di ampio respiro che puntano da una parte all’inclusione dall’altra all’autodeterminazione dei popoli. L’Italia è storicamente un paese accogliente, e bisogna impegnarsi per mantenere viva e attiva questa memoria di popolo. La Fim Cisl, che nei suoi percorsi politici e formativi ha fatto dell’immigrazione e dell’accoglienza del diverso un tema nodale. La manifestazione di ad Ancona va in questa direzione, raccogliendo un’ampia partecipazione popolare”.