1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Categorie ed Enti CISL
  6. /
  7. Poste. Campus (Slp Cisl):...

Poste. Campus (Slp Cisl): “Con rinnovo Contratto premiata tenacia e senso di responsabilità di tutto il Movimento Sindacale”

Pubblicato il 24 Giu, 2021

“Dopo un intenso confronto, nella giornata di ieri, 23 giugno 2021, si è finalmente riusciti a siglare il rinnovo del CCNL del Gruppo Poste Italiane per il triennio 2021-2023”. Lo dichiara in una nota il Segretario generale della Slp Cisl, Maurizio Campus. “La lunga trattativa, avviatasi ad inizio 2020 e subito interrottasi per le note vicende legate alla crisi pandemica- sottolinea Campus- è stata ripresa nei primi mesi del 2021 e, nonostante gli inevitabili condizionamenti socio-economici determinati dal contesto, è approdata infine in un risultato equilibrato e alla firma tra le Parti sull’ipotesi del CCNL. Si conferma l’intero impianto normativo, uno dei più completi e avanzati nel panorama del sistema di Relazioni Industriali nazionale, con l’aggiunta di significativi avanzamenti, unitamente all’acquisizione di una parte economica di importante rilievo.
Apportate integrazioni non trascurabili in tema di rapporto di lavoro Part-time, Contratti a tempo determinato, Lavoro agile. Novità sono state introdotte riguardo ferie, trasferimenti e festivi. Sono stati mantenuti inalterati i trattamenti previsti in caso di malattia. Sulla parte economica definito un emolumento di 1.700 euro, da liquidare in un’unica tranche con le competenze del prossimo mese di luglio, cifra ripartita in 900 euro a titolo di vacanza contrattuale relativa all’anno 2020 e 800 euro quale anticipazione sui miglioramenti contrattuali relativi all’anno 2021. Pattuito altresì un incremento mensile di 110 euro, di cui 90 riversati sui minimi tabellari e 20 euro sui ticket restaurant”. “La firma del contratto- conclude Campus- premia la tenacia ed il senso di responsabilità di tutto il Movimento Sindacale che non è mai venuto meno ai principi di unitarietà di azione, al fine di salvaguardare gli interessi collettivi di categoria e dei lavoratori che non si sono mai risparmiati, soprattutto nei difficili momenti attraversati, continuando a rendere grande il prestigio di Poste Italiane nell’intero Paese”.

Condividi