Roma, 26 settembre – “Se Volotea continua a rifiutare il confronto con i sindacati saremo costretti a prendere le iniziative più idonee, finanche ad arrivare allo sciopero”, così dichiara la Fit-Cisl.
“È bizzarro che – prosegue la Federazione cislina – mentre le compagnie aeree che per anni hanno avuto un atteggiamento sbagliato verso le organizzazioni sindacali stanno avendo ora un ravvedimento operoso, la società Volotea va in controtendenza e rifiuta il confronto con le sigle sindacali sulle numerose problematiche operative che la affliggono. Problematiche tali da aver richiesto l’intervento di Enac, che ha minacciato la compagnia spagnola di vietarle di proseguire l’attività.
Permangono un clima ambiguo, l’assenza di regole di lavoro condivise a tutela delle professioni e possibili errate interpretazioni di norme specifiche a differenza di quanto viene regolarmente effettuate dagli altri vettori.
Nascondere la testa sotto la sabbia non è mai una soluzione, così come è inaccettabile rifiutare corrette relazioni industriali”.