L’11 marzo 2020 l’OMS dichiarava ufficialmente al mondo lo stato di pandemia. Il virus COVID-19 invadeva prepotentemente le nostre vite e modificava le nostre abitudini quotidiane.
In Italia l’emergenza sanitaria portava ad un utilizzo massiccio del lavoro a distanza nelle amministrazioni pubbliche, modalità lavorativa fino ad allora scarsamente utilizzata se non attraverso progetti sperimentali. La PA riusciva a garantire in questo modo la piena operatività e la continuità dei servizi resi al pubblico nel rispetto della salute pubblica. Inoltre, al fine di promuovere e agevolare il ricorso a misure necessarie a contenere la diffusione del contagio, mettere in sicurezza gli ambienti di lavoro e di accesso al pubblico, veniva stipulato, in accordo con le OO.SS. il “Protocollo quadro per la prevenzione e la sicurezza dei dipendenti pubblici sui luoghi di lavoro in ordine all’emergenza sanitaria da “Covid-19”.
In tale contesto, il Sistema Universitario è risultato l’unico settore che, in nome della sua autonomia, non ha adottato un protocollo sulla sicurezza o delle linee guida nazionali condivise con le organizzazioni sindacali. Ciò ha condotto all’emanazione di atti regolamentari molto diversificati tra le Istituzioni differenziando di fatto diritti e condizioni di lavoro nel Paese di lavoratrici e lavoratori aventi medesimo stato giuridico e lo stesso contratto nazionale.
Il webinar “Covid e Fragilità: la tutela del lavoratore fragile nelle Istituzioni Universitarie e AFAM ai tempi della pandemia”, nel partire da questo assunto, vuole focalizzare l’attenzione su una specifica “categoria” di lavoratrici e lavoratori particolarmente colpita durante questo lungo periodo: quella dei fragili. Questi, seppur oggetto di peculiare attenzione da parte del legislatore, sono stati oggetto di direttive variegate, a volte anche contrastanti, tra una Istituzione universitaria e l’altra.
Nel corso del webinar “Covid e fragilità” avremo modo di ascoltare diversi contributi che arricchiranno l’evento e forniranno diversi spunti di riflessione.
Tra questi ci sarà il contributo del prof. Claudio Mastroianni, direttore della UOC Malattie infettive del Policlinico Umberto I, della Prof.ssa Sabina Sernia con l’esperienza maturata in un grande Ateneo come Sapienza; ascolteremo le testimonianze dei dirigenti sindacali Massimo Marra, Angela Gambirasio e Valeria Lo Bianco sulla gestione dello smart working e le iniziative per i lavoratori fragili tra sedi universitarie e non mancherà il punto di vista dell’AFAM, rappresentato dal direttore amministrativo Carmelo Sorgon.
Tra i relatori sarà presente anche la dott.ssa Marcella Gargano, Direttrice Generale per la formazione universitaria, l’inclusione e il diritto allo studio presso il MUR.
L’evento sarà introdotto dalla segretaria nazionale Simona Romano e concluso dalla responsabile per le politiche per le disabilità e il work-life balance della Cisl Silvia Stefanovichj la quale ci parlerà di inclusività dell’ambiente di lavoro.
L’incontro sarà moderato dalla Prof.ssa Michaela Liuccio, Presidente CdS Comunicazione scientifica biomedica, Sapienza Università di Roma.
Il convegno Webinar “Covid e Fragilità: la tutela del lavoratore fragile nelle Istituzioni Universitarie e AFAM ai tempi della pandemia”, organizzato dalla Federazione Nazionale CISL Università in collaborazione con la CIDP Italia aps, Associazione italiana dei pazienti di neuropatie disimmuni, sarà trasmesso in diretta sulla pagina youtube CISL Università al seguente link: https://youtu.be/IcAO-xSMBPc
Diretta streaming su
https://youtu.be/IcAO-xSMBPc