Lamezia T. 4 giugno 2018. L’Anolf Cisl Calabria condanna fermamente lo sfruttamento dei braccianti agricoli, facendosi portavoce della legge contro il Caporalato ,voluta fortemente dalla FAI CISL e dalla CISL , chiede che si faccia chiarezza sull’uccisione del migrante Sacko Soumayla,29 anni maliano, ucciso con una fucilata mentre cercava di raccogliere lamiere in una fabbrica dismessa nel vibonese. Impegnato attivamente a difendere il suo lavoro ed i suoi compagni lavoratori sfruttati nei campi, non è riuscito a sistemare “alla meglio” la sua abitazione nella tendopoli. “Il nostro auspicio -scrive l’Analfo- è che le autorità assieme a noi, siano promotrici di solidarietà, accoglienza e integrazione”.