Napoli, 9 maggio 2019 – Un incontro urgente al prefetto di Napoli, Carmela Pagano è stato richiesto dai segretari generali di Cgil Cisl Uil Walter Schiavella, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati, insieme alle categorie delle costruzioni, dopo la chiusura del cantiere del Grande Progetto Unesco di Porta Capuana, a seguito delle minacce della camorra, “per discutere sulle azioni da intraprendere a sostegno dell’impresa di costruzione, dei lavoratori, ma soprattutto per l’affermazione di una cultura della legalità e per la tutela del libero esercizio delle attività di un settore nevralgico per lo sviluppo della città”.
Cgil, Cisl e Uil di Napoli “considerano un fatto gravissimo la chiusura del cantiere per le continue pressioni e minacce del racket della camorra”.