Le segreterie regionali di Fisascat Cisl e Uiltucs Uil e quella provinciale di Matera della Filcams Cgil esprimono soddisfazione per l’approvazione, da parte del 90 per cento dei lavoratori e delle lavoratrici di Vim – azienda di distribuzione farmaceutica – dell’ipotesi di accordo integrativo aziendale, sottoscritta con la società, assistita dalla Confapi. Le tre sigle sindacali spiegano che il rinnovo del contratto integrativo aziendale «rappresenta un risultato significativo, frutto di un intenso lavoro di negoziazione tra le parti, che ha permesso di trovare soluzioni concrete per migliorare le condizioni economiche dei dipendenti e, al contempo, garantire un incremento della produttività aziendale. La trattativa, durata diverse settimane, si è svolta in un clima di collaborazione e confronto costruttivo, con l’obiettivo comune di valorizzare l’impegno quotidiano dei lavoratori e delle lavoratrici della Vim».
Il nuovo accordo, che sarà applicato a tutto il personale dipendente, ad esclusione di quadri e dirigenti, introduce importanti novità sul piano economico e normativo. Nel dettaglio, rispetto ai 520 euro riferiti al 2024, è previsto un ulteriore aumento di 50 euro del premio di produzione nel triennio 2025-2027, calcolato sulla base di indici di produttività certi e definiti, aumento che riconosce concretamente il contributo di ciascuno alla crescita aziendale. Il nuovo accordo riconferma anche un bonus per il lavoro nei weekend e nelle festività, misura che premia coloro che prestano servizio nei giorni di maggiore affluenza, con un extra bonus specifico per chi lavora durante la festività del santo patrono. Ulteriori benefit economici sono stati previsti per i lavoratori che prestano, nelle ore notturne, la propria prestazione oltre il termine del proprio orario contrattuale.
Per le segreterie di Filcams, Fisascat e Uiltucs «questo accordo rappresenta un passo avanti significativo nella tutela e nella valorizzazione dei lavoratori nella consapevolezza che il riconoscimento economico e normativo per l’impegno e la professionalità dei dipendenti è essenziale per creare un ambiente di lavoro più equo e motivante. Il consenso espresso dai lavoratori dimostra come le misure concordate rispondano in modo concreto alle esigenze del personale, migliorando la qualità della vita lavorativa e incentivando al tempo stesso la produttività aziendale. Continueremo a monitorare l’attuazione dell’accordo e a mantenere un dialogo costante con l’azienda per garantire il rispetto degli impegni presi e lavorare su eventuali ulteriori miglioramenti in futuro».