Una delegazione lucana il 13 dicembre a Roma alla manifestazione nazionale della CISL sulla legge di bilancio 

Il sindacato sollecita una manovra più giusta e un nuovo patto di responsabilità. Cavallo: “Partecipazione e dialogo sociale per affrontare la sfida del lavoro e dello sviluppo“
 
La Cisl lucana si prepara alla manifestazione nazionale indetta dal sindacato per il 13 dicembre a Roma in Piazza Santi Apostoli. Una delegazione guidata dal segretario generale Vincenzo Cavallo sarà nella Capitale per portare la testimonianza delle lavoratrici e dei lavoratori della Basilicata. L’appuntamento di Piazza Santi Apostoli, scenario di molte manifestazioni della Cisl, segna la tappa conclusiva della campagna di mobilitazione sul tema «Il cammino della responsabilità», lanciata dalla confederazione di Via Po per migliorare i contenuti della legge di bilancio e, allo stesso tempo, rilanciare una visione condivisa di sviluppo fondata sulla partecipazione e sul dialogo sociale. «La nostra presenza in piazza – spiega Cavallo – rappresenta l’occasione per ribadire al Governo che sulla manovra economica servono delle correzioni, a partire dal rifinanziamento della legge sulla partecipazione, e per chiedere una strategia condivisa in vista della conclusione del PNRR nel 2026. Serve un nuovo percorso di concertazione e dialogo sociale che ponga al centro la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori nella definizione di una visione di sviluppo ancorato ai valori di solidarietà ed equità».
 
Tra le priorità indicate dalla Cisl, e pienamente condivise dalla confederazione lucana, c’è il tema della sicurezza sul lavoro: una sfida che richiede investimenti adeguati, controlli efficaci, formazione continua e una vera corresponsabilità tra istituzioni, imprese e parti sociali. Un’attenzione particolare è riservata anche al Mezzogiorno, che ha bisogno di investimenti su infrastrutture, servizi essenziali e capacità di attrarre investimenti. Secondo il segretario della Cisl Basilicata «la legge di bilancio e la futura programmazione nazionale devono prevedere strumenti più incisivi per contrastare lo spopolamento, sostenere il tessuto produttivo e rafforzare le politiche attive del lavoro». Riflettori puntati sulle principali vertenze aperte in Basilicata che «richiedono risposte rapide e un impegno concreto del Governo e delle istituzioni territoriali per tutelare i livelli occupazionali e alimentare una prospettiva di sviluppo della regione».
 
«La nostra delegazione parteciperà alla manifestazione con spirito propositivo, in coerenza con l’impostazione nazionale che vede nella piazza non un luogo di protesta, ma un luogo di proposta per un’Italia più giusta e moderna. La partecipazione, ad ogni livello, è il punto di passaggio fondamentale per costruire insieme un progetto di sviluppo condiviso che trovi risposte concrete già nella legge di bilancio e che guardi con coraggio alle grandi trasformazioni del lavoro, delle politiche industriali e della sostenibilità sociale e ambientale. La manifestazione di Piazza Santi Apostoli non è solo il punto di arrivo di un percorso di mobilitazione che ci ha visti impegnati in ogni territorio, ma soprattutto il punto di partenza per costruire, attraverso la partecipazione, un nuovo grande patto sociale per il paese e per il Mezzogiorno», conclude il segretario della Cisl lucana.