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«La CISL calabrese – scrive in una nota il Segretario Generale Giuseppe Lavia – individua 15 proposte concrete per i primi 100 giorni di attività del nuovo Governo regionale.
Sul Lavoro, il contrasto al Part time involontarioattraverso un bando per l’erogazione di incentivi economici ai datori di lavoro che trasformano contratti a tempo indeterminato part time in contratti full time, insieme alla riforma della Commissione Regionale per l’emersione dal lavoro nero.
Sulla formazione, un Bando per la formazione delle competenze che serviranno per la realizzazione delle infrastrutture, (saldatori, gruisti, ecc.) con il coinvolgimento delle imprese appaltatrici.
Sulla Sicurezza sul Lavoro, lo stop agli attestati facili, attraverso la creazione di una Piattaforma informatica per registrare, tracciare, controllare la qualità dei corsi su salute e sicurezza sul lavoro.
Sul Precariato storico, proponiamo ladefinizione di un Piano operativo per l’assunzione dei Tirocinanti di Inclusione Sociale esclusi dalle attuali procedure di stabilizzazione.
Sulla Programmazione, proponiamo unaulteriore rimodulazione delle risorse PSC e comunitarie su 3 priorità: Ciclo integrato acque, Riqualificazione aree industriali, Scuole sicure.
Sul Fisco, proponiamo un Protocollo d’intesa per la riforma dell’addizionale regionale IRPEF, con un sistema equo e progressivo, con detrazione per carichi famigliari e condizioni di vulnerabilità.
Sul Credito, proponiamo l’Istituzione di unOsservatorio Regionale, per monitorare l’accesso al credito di famiglie e imprese, per un sistema bancario al servizio di comunità e territori.
Sulla Sanità, chiediamo l’attivazione dei servizi previsti nelle 61 Case di Comunità e nei 20 Ospedali di Comunità, attraverso la pubblicazione di bandi specifici per l’assunzione del personale sanitario aggiuntivo necessario a garantirne il funzionamento.
Sul Sociale, chiediamo l’approvazione del nuovo Piano Sociale Regionale, per consentire la definizione concertata dei Piani Sociali di Zona.
Sulle Aree interne, l’istituzione di voucher per promuovere il lavoro agile, per far rientrare giovani e lavoratori, assicurando servizi di connettività adeguati.
Sulla Forestazione, chiediamo il rispetto delle intese e l’avvio di un primo piano di nuove assunzioni, con priorità alle aree interne.
Sulle riforme istituzionali, chiediamo la definizione del cronoprogramma per il trasferimento delle deleghe alla Città Metropolitana di Reggio Calabria e un progetto di sostegno alle fusioni/unioni dei piccoli Comuni.
Sull’innovazione e sulla terza missione delle Università – conclude il Segretario della CISL Calabria, Lavia – un bando per la creazione di 3 nuovi ecosistemi locali dell’innovazione su digitale e sicurezza informatica, economia circolare, logistica, con il coinvolgimento in ogni fase delle imprese».