Lunedì 18 dicembre anche in Campania i dirigenti medici incroceranno le braccia. Questa volta sono i camici bianchi dei servizi di Asl e ospedali:~veterinari, anestesisti-rianimatori e specialisti di patologia clinica e dell’area radiologica (Cisl Medici, Aaroi-Emac, Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo- Snr), Fvm – Federazione Veterinari e Medici.Alle 10 è previsto il presidio presso la sede della Prefettura di Napoli in piazza del Plebiscito. In seguito, verso le 11, i segretari della sigle sindacali saranno ricevuti dal Prefetto. “Siamo in piazza per manifestare la nostra contrarietà ad una legge di bilancio che mortifica la professione sanitaria- afferma Lino Pietropaolo, segretario generale della Cisl Medici. “Chiediamo al Governo di intervenire con dei segnali nella legge di bilancio, inadeguata e priva di risorse sufficienti a sostenere e rilanciare il nostro sistema di tutela della salute”Tra le motivazioni alla base della mobilitazione vi è il mantenimento del tetto alle assunzioni di nuovo personale della legge di Bilancio 2024, l’assenza di misure per stabilizzare i precari, il sotto finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale e del prossimo CCNL, e il mancato riconoscimento della specificità del lavoro dei professionisti.