La CISL Scuola Emilia Romagna ha partecipato alla rassegna Didacta Italia 2025, evento tenutosi nei giorni scorsi a Firenze, punto di riferimento nel panorama educativo nazionale, portando in scena due esperienze provenienti dalla provincia di Rimini: il Circolo Didattico 1 “M. Pascucci” e la Scuola Secondaria di Primo Grado “T. Franchini” di Santarcangelo di Romagna. Entrambe le scuole hanno presentato progetti innovativi che coniugano tecnologia, inclusione e didattica attiva, rispondendo alle sfide della scuola contemporanea con creatività e competenza.
Tecnologie e inclusione: il progetto “Edumat+”
Il Circolo Didattico “M. Pascucci” ha mostrato Edumat+, un progetto europeo a guida CISL Scuola che introduce il coding e le discipline STEM nella scuola primaria. L’iniziativa ha l’obiettivo di avvicinare i bambini ai linguaggi della programmazione digitale attraverso un approccio interdisciplinare, coinvolgente e vicino ai loro interessi, contribuendo a stimolare la curiosità e l’apprendimento fin dai primi anni scolastici.
Didattica digitale e inclusione: i progetti della Scuola “T. Franchini”
La Scuola Secondaria di Primo Grado “T. Franchini” ha presentato una serie di progetti didattici supportati da app e strumenti digitali, pensati per rendere l’apprendimento più vicino ai linguaggi e alle esperienze degli studenti. Grazie all’utilizzo consapevole della tecnologia, le attività proposte favoriscono un’educazione inclusiva e partecipata, coinvolgendo anche alunni con bisogni educativi speciali o provenienti da contesti multiculturali, e stimolando la motivazione e l’interesse verso la scuola.
Valorizzare il lavoro della scuola: un laboratorio di innovazione e sperimentazione
Durante la manifestazione, CISL Scuola ha voluto dare voce agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e a tutto il personale scolastico, che ogni giorno si impegna a innovare la didattica, mettendo al centro la persona e non solo il ruolo professionale. Un tema centrale è stato quello della sostenibilità educativa, intesa come la capacità della scuola di rigenerarsi e affrontare le sfide della contemporaneità. La scuola dimostra quotidianamente di essere un laboratorio di sperimentazione e innovazione, affrontando temi come la gestione delle diversità in classe, la ricerca di metodologie didattiche innovative e l’organizzazione del lavoro come comunità di persone.
Luca Battistelli: “Una scuola capace di innovare e accogliere”
Il Segretario Generale Regionale CISL Scuola Emilia-RomagnaLuca Battistelli ha commentato con soddisfazione la partecipazione della CISL Scuola a Didacta Italia 2025, evidenziando l’importanza di questa occasione per condividere buone pratiche e riflettere sul futuro dell’istruzione. “La scuola di oggi è chiamata ad affrontare sfide sempre più complesse, ma è proprio in questo contesto che si gioca il nostro impegno. Una scuola capace di innovare non significa solo adottare nuove tecnologie, ma mettere al centro dell’azione educativa la persona, con le sue diversità, potenzialità e necessità. Ogni giorno, in tutte le scuole del nostro territorio, c’è un impegno costante per creare ambienti inclusivi, per innovare le pratiche didattiche e per promuovere una cultura dell’accoglienza e della partecipazione. In questo senso, la partecipazione a DidactaItalia 2025 è stata un’importante opportunità per confrontarsi su queste tematiche, per condividere buone pratiche e per riflettere sul futuro della scuola. La scuola deve essere un luogo che accoglie, che include e che offre agli studenti gli strumenti per non solo apprendere contenuti, ma per sviluppare competenze critiche e consapevoli, necessarie a comprendere e affrontare il mondo in cui vivono. Questo è il nostro obiettivo: un’educazione che risponda alle sfide del presente e si prepari a quelle future, senza mai dimenticare che la scuola è un fondamentale laboratorio di innovazione sociale ed educativa”.