Negli ultimi giorni, cinque lavoratrici di Logic Trasporti SRL si sono rivolte agli uffici della Fisascat Cisl Romagna di Forlì per segnalare gravi irregolarità contrattuali e condizioni di lavoro ingiuste all’interno dell’azienda.Le dipendenti hanno sottoscritto contratti di lavoro part-time per un impegno settimanale di 14 ore, senza specifiche sulla suddivisione oraria giornaliera. Le loro mansioni riguardano il riempimento delle scaffalature presso il supermercato Eurospin Tirrenica Spa situato a Forlì, in via G. Deledda, concentrate nella fascia serale/notturna. Tutte le lavoratrici sono classificate come livello 1 secondo il CCNL Pulizie Industriali.“Le dipendenti di Logic Trasporti SRL, hanno sollevato con coraggio questioni importanti, denunciando una disparità evidente tra le ore di lavoro effettive e la retribuzione corrisposta – fa sapere Matteo Fabbri di Fisascat CISL Romagna-. Nonostante abbiano sottoscritto contratti part-time per 14 ore settimanali, si trovano a operare senza una corrispondenza adeguata tra le ore prestate e la paga ricevuta”.Tra le irregolarità riscontrate l’incertezza sul numero effettivo di ore di lavoro settimanali. Quotidianamente vengono comunicati dal responsabile, tramite una chat di gruppo su WhatsApp, il numero di colli da allestire. Le lavoratrici sostengono di svolgere un numero di ore nettamente superiore alle 14 ore settimanali senza alcun compenso aggiuntivo, evidenziando la problematica della retribuzione basata sul numero di colli allestiti, tale per cui è impossibile rispettare le 14 ore settimanali, anziché sul tempo effettivo di lavoro.Ulteriori criticità riguardano la mancata corrispondenza tra la maggiorazione del 5% per le ore notturne, come previsto dal contratto, e quanto effettivamente pagato. Inoltre, sono emerse discrasie nei ratei di tredicesima e quattordicesima che coinvolgono l’intero gruppo dei cinque dipendenti.Altre preoccupazioni riguardano gli acquisti autonomi di materiali, quali scarpe anti-infortunistiche, guanti e taglierini, richiesti dall’azienda senza fornire alcuna formazione in termini di sicurezza sul luogo di lavoro.In risposta a queste gravi irregolarità, tutte le dipendenti chiedono la regolarizzazione delle proprie posizioni lavorative, sia per la parte pregressa, sia per quella futura. Esprimono la disponibilità a collaborare con l’azienda per trovare una soluzione equa che rispetti i loro diritti e le normative vigenti.“La pratica di collegare l’orario di lavoro e la retribuzione al numero di colli da allestire anziché al tempo effettivo dedicato all’attività è inaccettabile – afferma il sindacalista CISL -. La comunicazione dell’orario teorico giornaliero attraverso una chat di gruppo su WhatsApp, senza fornire certezza o stabilità ai lavoratori, è altrettanto preoccupante. Ogni lavoratore ha il diritto di essere trattato con dignità e di operare in condizioni che rispettino le normative del lavoro”.“Sosteniamo con forza le richieste dei dipendenti di Logic Trasporti SRL di ottenere la regolarizzazione delle loro posizioni lavorative, sia per il passato che per il futuro. Nei giorni scorsi abbiamo presentato le denunce presso l’Ispettorato del Lavoro chiedendo un intervento affinché venga riconosciuto quanto loro spetta”.