1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Dai Territori
  6. /
  7. Dai Territori > Emilia...
  8. /
  9. Emilia Romagna. Ferrari. Accordo...

Emilia Romagna. Ferrari. Accordo storico con i sindacati: “I lavoratori diventano azionisti del cavallino”

Pubblicato il 14 Nov, 2023


«Da pochi istanti abbiamo chiuso un accordo con Ferrari che definisco storico. Dopo un mese di lavori e ben dieci incontri negoziali, arriva un nuovo pacchetto di 250 assunzioni, un nuovo aumento di oltre 3.500 euro del premio di competitività, ancora più welfare aziendale. E soprattutto, per la prima volta in Italia, c’è l’intesa per un piano di azionariato diffuso per tutti i dipendenti Ferrari. Per trovare un accordo bisogna sempre essere in due. Ferrari ha fatto la sua parte e le va riconosciuto, ma sono orgoglioso del lavoro sindacale condotto da Fim Cisl, dai nostri delegati sindacali e dai colleghi di Uilm e Fismic».Così Giorgio Uriti, segretario generale dei metalmeccanici di Cisl Emilia Centrale, commenta «quello che non è il consueto accordo migliorativo che si firma in Ferrari, ma un giro di boa importante, che potrà essere replicato in tutt’Italia. I risultati arrivano non perché la controparte si chiama Ferrari, ma perché sul tavolo abbiamo messo traguardi in grado di migliorare la vita delle persone e dell’azienda, costruendo obiettivi comuni». 
RECORD ITALIANO: ECCO IL PIANO DI AZIONARIATO DIFFUSO PER I DIPENDENTINasce per la prima volta in Italia un piano di azionariato diffuso per tutti i dipendenti Ferrari. Il piano prevede un pacchetto azionario a totale carico dell’azienda (fino a 2.065 euro per ogni lavoratore), che potrà aumentare nel periodo 2024-2027 con volontarie opzioni di scelta del singolo dipendente. Infine, sarà convertibile in azioni la parte detassabile del premio di produzione (fino a 3 mila euro l’anno).
PREMIO, AUMENTO DEL 34%Nell’ultimo biennio Ferrari ha sfondato la previsione massima di produzione della serie. Erano stimate 11.500 vetture, da Maranello ne sono uscite 13 mila.Grazie al nuovo accordo, ai 5 mila dipendenti Ferrari andrà un premio di competitività che potrà superare i 17 mila euro, con un aumento superiore al 20% nel quadriennio. Il premio avrà un indicatore legato direttamente alla transizione ecologica ed energetica. Migliorano anche le modalità di erogazione per i lavoratori somministrati che operano in Ferrari. Inoltre, gli anticipi passeranno da tre a quattro con un calendario che tra premio e tredicesima vedrà in sostanza un pagamento ogni bimestre, in aggiunta al salario mensile. 
250 NUOVE ASSUNZIONI  E PIU’ FORMAZIONEL’accordo prevede un pacchetto rilevante di nuove assunzioni a tempo indeterminato (250), a regime entro il primo semestre 2024. A questo si accompagna la previsione di un maggior investimento sui corsi di formazione e per la professionalizzazione degli operai. 
CHECK-UP MEDICI GRATUITI E WELFAREUriti descrive anche l’estensione del sistema di welfare sanitario all’interno dell’azienda. «Da oggi ogni dipendente Ferrari avrà un check-up completo annuale grazie a un pacchetto di visite preventive e diagnostiche effettuabili in orario di lavoro. In questo modo, i lavoratori Ferrari potranno contare su altri 800 euro per il loro benessere». Per i lavoratori con disabilità certificata aumenta di due mesi il periodo di malattia (comporto). 
FIM CISL: «UN TRAGUARDO ENORME»«Cisl ha promosso in tutt’Italia un disegno di legge per la partecipazione dei lavoratori nelle imprese e ai loro utili. Proprio qui,  a Maranello, nel cuore della Motor Valley, abbiamo messo a terra una prima applicazione di questa rivoluzione che porterà il lavoro italiano nella modernità», chiosa il leader di Fim Cisl Emilia Centrale, che definisce l’intesa «un traguardo enorme e uno straordinario ponte verso il futuro che scrive una pagina di storia della negoziazione in Italia. Insieme abbiamo risposto a tutti gli scettici: ecco a cosa serve un buon sindacato come Fim Cisl».

Condividi