“In questi giorni è stato sottoscritto un protocollo tra il Municipio VIII e SPI CGIL di Roma e Lazio, FNP CISL di Roma Capitale e Rieti e Uil Pensionati Lazio per la costituzione di un Centro Integrato per l’Invecchiamento Attivo nel Municipio VIII, un progetto nuovo proposto dai Sindacati dei Pensionati ed inserito nel Piano Sociale del Municipio 2024/2026 in attuazione della legge regionale 16/2021 sull’invecchiamento attivo”.
Così, in una nota, SPI CGIL di Roma e Lazio, FNP CISL Roma Capitale e Rieti e Uil Pensionati Lazio
“L’obiettivo del ‘Centro’ che sarà realizzato all’interno del CSAQ Casale Ceribelli, è quello di dotare il Municipio VIII di uno strumento in grado di implementare il sistema di Welfare a vantaggio della popolazione anziana e realizzare i processi di invecchiamento attivo, prolungare il benessere psico-fisico migliorando l’efficacia e la tempestività degli interventi e ridurre il divario tra le fasce sociali. Il Centro Integrato accoglierà le persone anziane residenti nel territorio del Municipio VIII, che rappresentano ben il 27% della popolazione totale, in particolare quella con disagio sociale e sola, con iniziative di ascolto e comprensione del bisogno, favorendo, inoltre, la partecipazione attiva e la socializzazione. La presenza di professionisti, sia volontari che delle istituzioni, permetterà di armonizzare gli interventi sulla persona e operare in sinergia con le attività già messe in campo dal Municipio, dalla ASL e dalle tante realtà che lavorano nel sociale sulla tutela dei diritti degli anziani, nell’ottica di ridurre la medicalizzazione, ricoveri e potenziare le attività residue ed il benessere psico-fisico. Il ‘Centro’ vuole dotarsi inoltre di un Osservatorio della condizione anziana per l’analisi dei dati e dei bisogni rilevati, con lo scopo di intervenire precocemente ed efficacemente sul progressivo invecchiamento della popolazione cercando di contrastare l’aumento della solitudine, delle cronicità e delle fragilità in sinergia con tutti gli attori del territorio così da rafforzare il senso di comunità”.