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Discarica Malagrotta. Cisl Roma e Rieti e Fit-Cisl Lazio:“Ieri incontro in Prefettura, diciamo ‘no’ alla procedura di licenziamento della E.Giovi.”



“A rischio 40 famiglie e la salute pubblica: l’azienda rispetti gli impegni presi lo scorso marzo in sedi istituzionali”

“Abbiamo richiesto e ottenuto ieri, in Prefettura, un incontro sul futuro dei 40 lavoratori che si occupano della manutenzione ordinaria della discarica di Malagrotta: abbiamo espresso grande preoccupazione, in quanto la ditta E.Giovi ha manifestato l’intenzione di venire meno agli impegni presi proprio in sede prefettizia, che prevedevano il distacco dei dipendenti fino alla fine della bonifica e fino all’individuazione di nuovi soggetti a cui affidare discarica e maestranze. Non è in alcun modo accettabile l’avvio, da parte della E.Giovi, di una procedura di licenziamento collettivo, di cui abbiamo chiesto con forza la sospensione: ne va del futuro di 40 famiglie e del rispetto della salute pubblica”.
E’ quanto si legge in una nota della Cisl di Roma Capitale e Rieti e della Fit-Cisl del Lazio, in cui si aggiunge che “stiamo parlando di persone che, occupandosi della manutenzione ordinaria della discarica, di fatto operano a tutela e protezione dell’incolumità collettiva, prevenendo potenziali, gravi danni. Lavoratori che, lo scorso aprile, hanno ottenuto precise garanzie dalla E.Giovi, in presenza di numerose Istituzioni: il ministero dell’Ambiente, la Regione, Roma Città metropolitana e la Prefettura. L’azienda non può venire meno a un impegno preso con ufficialità, gettando così nello sconforto decine di famiglie e ponendo le basi per potenziali danni che la mancata manutenzione potrebbe provocare ai cittadini”.
“Nel corso dell’incontro – si conclude nella nota –è stata accettata la proposta, da parte del Prefetto, di un distacco dei lavoratori di due mesi, utile a definire soluzioni rapide. Si tratta di un passo avanti, ma noi ribadiamo a gran voce che chiediamo che i lavoratori restino in capo all’azienda fino alla completa bonifica della discarica e fino all’individuazione di un nuovo soggetto a cui affidarla: al tal fine, chiediamo l’attivazione di un tavolo con il Campidoglio e la Regione. Il mantenimento degli impegni presi è per noi fondamentale”.