Con il protocollo firmato oggi insieme alla Polizia di Roma Capitale, alla Questura capitolina, alla Asl Roma 3, al ministero della Giustizia presso il X municipio compiamo un ulteriore passo avanti verso il contrasto alla violenza nell’intesa si prevede l’istituzione di un tavolo permanente per il contrasto alla violenza di genere. Tavolo che sarà convocato a scadenza periodica e permetterà anche la raccolta e l’elaborazione di dati per monitorare l’andamento di questi fenomeni. Si tratta di esaminare periodicamente tutti quei comportamenti e atti che verranno identificati come violenza di genere, psicologica, domestica, fisica, economica, stalking, femminicidio e mettere in atto azioni concrete per prevenirli. E’ un passo importante, afferma Enrico Coppotelli, Segretario Generale Cisl Lazio.
Per Coppotelli l’importanza di questo protocollo si evince non solo prevenendo atti e comportamenti criminali ma soprattutto sostenendo le vittime nel percorso di emancipazione dai contesti violenti che implica un sostegno anche sanitario e psicologico. Da qui la necessità di prevedere corsi di formazione per gli operatori coinvolti e agire in sinergia tra istituzioni, sindacati, asl e ospedali competenti.