Nel maggio scorso durante una riunione al Mimit si precisò come la piattaforma Stella Large avrebbe permesso di avere ricadute importanti sulla componentistica per il sito di Cassino e che quindi l’operazione andava sostenuta specialmente nello sviluppo. Perché la necessità era quella di lavorare per migliorare la logistica del sito e ridurre i costi energetici.
Ecco perché come Cisl, commenta Enrico Coppotelli, Segretario Generale Cisl Lazio, stiamo continuando ad insistere sulle future dinamiche che riguardano l’automotive del Lazio con riferimento allo stabilimento Stellantis di Cassino. Ieri abbiamo voluto mettere in evidenza la preoccupazione per il crollo della produzione: -38,7% rispetto al 2023. Aggiungendo un ulteriore elemento di allarme, perché è evidente che tutto ciò andrà a riverberarsi negativamente anche sull’indotto. Occorre rendersi conto del numero dei lavoratori e delle famiglie che dipendono dalle sorti dello stabilimento di Cassino. Ribadiamo il concetto: si sta perdendo tempo prezioso per lanciare i nuovi modelli Alfa Romeo Stelvio e Giulia. Fra l’altro non sfugge a nessuno che la piattaforma Stella Large permetterà anche una riduzione dei costi. Non si tratta di un elemento di secondo piano perché costi più elevati rispetto alla concorrenza, al netto della qualità dei prodotti, spingono i clienti verso altri brand.
Mentre invece nello stabilimento di Cassino per la Cisl l’imperativo categorico è quello di un aumento dei volumi e quindi anche dell’occupazione. Negli stabilimenti di Melfi, di Torino e di Pomigliano ci sono delle missioni produttive delineate. Anche a Cassino erano state individuate, ma adesso è fondamentale recuperare e i ritardi e correre. Altrimenti il rischio che lo stabilimento di Piedimonte possa diventare un vaso di coccio tra vasi di ferro aumenterà.
Poi naturalmente ci sono tutte le altre partite. A cominciare dall’elettrico.
Non c’è più tempo da perdere. Bisogna darsi una svegliata, a cominciare dalla provincia di Frosinone. Se non vogliamo mettere a repentaglio un settore fondamentale e strategico della nostra produzione industriale. E con esso uno stabilimento storico come quello di Cassino.