“Ci fa molto piacere apprendere dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che una grande e importante azienda come Atac, vitale per la Capitale d’Italia, sia tornata in utile e abbia superato la fase più critica del concordato preventivo. Una bella notizia per tutti i cittadini e anche per i lavoratori e le lavoratrici che adesso potranno guardare al loro futuro con più ottimismo e fiducia rispetto al passato”. Lo dichiarano, in una nota congiunta,* Enrico Coppotelli e Marino Masucci, rispettivamente segretari generali della Cisl del Lazio e della Fit Cisl Lazio.
“Sicuramente va dato atto non solo al sindaco ma anche a tutto il management e il personale, di avere saputo fare scelte oculate ed efficaci per arrivare a questo risultato, per niente scontato, che ci porta a guardare con più ottimismo anche alla prossima sfida, rappresentata dal Giubileo, con tutto ciò che questo significherà sulla capacità di risposta del trasporto pubblico all’aumento della richiesta da parte dei cittadini e dei pellegrini in visita nella Capitale. Detto ciò, va dato anche atto alle migliaia di lavoratrici e lavoratori di Atac, che questo risultato di rinascita e risanamento è frutto anche del loro lavoro quotidiano e dei sacrifici che loro fanno, in prima linea, affinché il servizio pubblico locale sia all’altezza dei milioni di viaggiatori che ogni anno trasportano. Per questo motivo, crediamo che sia arrivato il momento, per Atac così come per tutte le Partecipate di Roma Capitale, di avviare un percorso di partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa, e quindi alla condivisione di gestione e utili, prendendo a modello quanto avvenuto in Ama, dove si è dato avvio alla costituzione del comitato bilaterale di strategia e sviluppo industriale. La partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese, promossa da tempo dalla Cisl, è infatti la strada maestra per costruire, insieme, obiettivi comuni e dare ai cittadini servizi di qualità, coniugando insieme il benessere dei lavoratori, con salari più alti e l’efficienza dell’impresa”.