Con l’approvazione in Giunta della variazione e dell’assestamento del Bilancio 2025 di Roma Capitale, si compie un passo significativo verso una città più equa, moderna e solidale. Le risorse stanziate intervengono su ambiti cruciali per il benessere collettivo: assunzioni nella pubblica amministrazione, potenziamento di scuole e nidi, edilizia popolare, assistenza ai più fragili e prosecuzione dei percorsi di decoro urbano e riqualificazione degli spazi pubblici.
“È un segnale importante di continuità nella cura della città – dichiara Rosita Pelecca, Segretaria Generale della CISL Roma Capitale– che si
affianca alla poderosa azione avviata con i fondi giubilari. Apprezziamo il metodo del confronto costruttivo adottato dall’Amministrazione, che ha già permesso di ottenere risultati significativi come l’esenzione totale dell’addizionale comunale Irpef per i redditi fino a 14mila euro, prevista nell’intesa sottoscritta con i sindacati confederali a dicembre 2024.”
“Ora è fondamentale proseguire su questa strada – continua Pelecca – avviando da subito un confronto sulle misure del 2026, che porti a una maggiore equità fiscale e a una revisione strutturale dell’addizionale comunale Irpef. L’obiettivo è chiaro: una Capitale sempre più efficiente e attrattiva, ma anche più inclusiva, attenta ai bisogni delle persone, dal centro alle periferie, senza lasciare indietro nessuno. A tal riguardo, aggiungiamo l’importanza di porre una decisa attenzione anche ai dipendenti comunali attingendo ulteriori risorse da destinare al salario accessorio grazie anche al Decreto PA”.
“Ribadiamo infine l’importanza di un tema centrale come quello della partecipazione attiva delle lavoratrici e dei lavoratori nelle aziende
partecipate di Roma Capitale – conclude Pelecca – un valore fondante per la CISL, che va rafforzato anche alla luce dell’approvazione della Legge, estendendolo a tutte le partecipate. Un principio di democrazia economica e responsabilità collettiva che va sostenuto con coerenza e visione.”