La CISL Roma Capitale e Rieti sostiene la riforma dei poteri speciali per Roma Capitale. Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri, prevede la modifica dell’articolo 114 della Costituzione, inserendo Roma tra gli enti costitutivi della Repubblica e attribuendole funzioni legislative su materie cruciali come trasporto pubblico, polizia amministrativa, governo del territorio, commercio e valorizzazione dei beni culturali. “La riforma rappresenta un passaggio storico – dichiara la Segretaria Generale della CISL Roma Capitale Rieti, Rosita Pelecca – ma dovrà puntare su un modello di conurbazione, fondato su un’area vasta integrata, dove territori, infrastrutture e dinamiche economiche siano pienamente connessi. Solo così potremo eliminare duplicazioni amministrative e costi aggiuntivi che oggi rallentano i servizi e penalizzano i cittadini.” La CISL ribadisce che il rafforzamento dei poteri di Roma Capitale dovrà tradursi in politiche di sviluppo economico, occupazionale e di coesione sociale a beneficio dell’intera area metropolitana, valorizzando le competenze e gli assetti territoriali già consolidati. Particolare attenzione dovrà essere riservata al personale pubblico coinvolto, con tutele contrattuali e adeguati percorsi di formazione e aggiornamento professionale in relazione alle nuove funzioni previste. “Il successo di questa riforma – aggiunge Pelecca – dipenderà dalla capacità di promuovere concertazione e partecipazione con le forze sociali su tutte le scelte strategiche per il territorio. Solo un modello inclusivo potrà rendere Roma più qualificata, sostenibile e competitiva. La CISL conferma il proprio impegno a seguire da vicino l’evoluzione della riforma e a contribuire, con proposte concrete, alla costruzione di un nuovo assetto istituzionale per la Capitale”. Così, in una nota, la Cisl Roma Capitale Rieti.