“L’8 agosto le lavoratrici e i lavoratori dei Supermercati Emmepiù, marchio IPER LA SPESA, saranno in sciopero su tutto il territorio laziale per dire ‘no’ a una cessione scellerata. Circa 80 famiglie rischiano di rimanere senza lavoro e senza stipendio dopo il passaggio di sei punti vendita all’azienda Atas 21 Srl”.
E’ quanto si legge in una nota della Filcams Cgil Roma Lazio, Fisascat Cisl Roma Capitale e Rieti e Uiltucs Roma e Lazio. Le tre organizzazioni sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione e lo sciopero intero turno per l’8 agosto, dopo che la società Emme Più Srl, con due procedure distinte, ha ceduto sei punti vendita nel lazio, all’azienda ATAS 21 SRL. Quest’ultima, dopo aver sottoscritto l’accordo sindacale sull’acquisizione di circa 80 lavoratrici e lavoratori con il mantenimento delle attuali condizioni contrattuali e retributive, ha inviato agli stessi dipendenti una lettera individuale di licenziamento, revocata soltanto grazie al tempestivo intervento delle organizzazioni sindacali. Purtroppo, da quanto comunicato da Atas 21 srl, l’azienda, sprovvista di marchio, sembra non essere in grado di programmare l’apertura dei punti vendita acquisiti che a oggi sono chiusi e senza merce all’interno.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un intervento immediato delle istituzioni, e metteranno in atto tutti gli ulteriori strumenti legali/sindacali al fine di garantire la continuità occupazionale e reddituale delle lavoratrici e dei lavoratori che attualmente sono a casa senza avere risposte e certezze sul loro futuro.