“Con sgomento e dolore apprendiamo che questa mattina, presso lo stabilimento di una ditta di elettronica sulla via Tiburtina, c’è stato un gravissimo incidente sul lavoro che ha coinvolto due operai. Uno, purtroppo, è deceduto sul colpo schiacciato da un macchinario; l’altro è rimasto ferito gravemente ed è stato portato in ospedale. Al momento non si hanno notizie più dettagliate e sono in corso i rilievi per gli accertamenti del caso. Di fronte a questa ennesima tragedia e ai ripetuti appelli al rispetto delle normative per la tutela e la sicurezza, le morti sul lavoro non conoscono fine”. Lo comunica, in una nota, *Rosita Pelecca segretaria generale Cisl Roma Capitale Rieti*. “A questo riguardo, ribadiamo la necessità della contrattazione e del dialogo sociale come terreno di base per promuovere la cultura della prevenzione. Parimenti riteniamo che vadano potenziati gli incentivi per le aziende che investono per raggiungere questo obiettivo; diversamente condanneremo il nostro territorio ad una catena di morti sul lavoro indegna per un paese civile. Intanto, alla famiglia dell’uomo deceduto facciamo le nostre condoglianze, nella speranza di un futuro, il più prossimo possibile, dove il lavoro sia davvero un posto sicuro per tutti”.
Lazio. Tragedia a Roma in una ditta di elettronica, morto un operaio. Pelecca (Cisl Roma Capitale e Rieti): “Questa catena di morti sul lavoro è indegna per un paese civile. Serve più contrattazione e dialogo sociale, più incentivi per aziende che investono in cultura della sicurezza”
Pubblicato il 17 Ott, 2025