“Il piano dell’Assemblea capitolina per rendere gratuito il Trasporto pubblico per gli studenti tra gli 11 e i 18 anni di età è un passo importante: deve essere incentivata, soprattutto nelle nuove generazioni protagoniste del futuro, una cultura della mobilità sostenibile e dell’utilizzo di mezzi collettivi, sia di linea che non di linea. L’auspicio è che siano previste altre agevolazioni per chi risiede a Roma e che il servizio sia reso sempre più efficiente”. È quanto dichiara il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci: “oltre a rappresentare un incentivo nel senso della sostenibilità ecologica, questa misura rappresenta un aiuto per le famiglie e una garanzia per il diritto allo studio e alla mobilità: i mezzi pubblici, in particolare nelle periferie, sono un fondamentale fattore di interconnessione e di ricucitura con il centro e il loro utilizzo può far uscire dall’isolamento persone e famiglie. In ultimo, non per importanza, sostenere l’abitudine all’utilizzo del Trasporto collettivo significa decongestionare le strade di Roma e rendere più vivibile la Capitale: secondo uno studio che abbiamo commissionato a Isfort nel 2021, nella nostra città persiste uno squilibrio modale verso l’utilizzo dell’auto. I mezzi privati aumentano il traffico stradale, con la conseguenza, sempre secondo Isfort, che i romani impiegano in media 70 minuti giornalieri per i loro spostamenti”.