“La morte improvvisa di Paolo Griseri ci addolora profondamente. Perdiamo una bella persona, un grande interprete della società torinese e italiana, una voce libera e originale del giornalismo economico e sociale. Attraverso i suoi occhi, e soprattutto la sua penna, Paolo ci ha raccontato e fatto vedere cose che non avremmo mai conosciuto e saputo. Il nostro ricordo di Paolo va ai primi Anni ‘80 quando, ragazzo, ha fatto l’obiettore di coscienza alla Cisl di Torino, collaborando con l’Ufficio Stampa e più recentemente, a un anno fa, quando con l’Associazione culturale “Vera Nocentini” ha curato il libro “Periferie. Barriere nelle città. In questo momento di grande dolore ci stringiamo intorno ai familiari, colleghi e amici. Ci mancherà molto”. Questo il commento dei segretari generali di Cisl Torino Piemonte, Domenico Lo Bianco e Luca Caretti, sulla scomparsa improvvisa di Paolo Griseri.