Finalmente la patente a punti diventa una realtà , sono oltre vent’anni che la Filca Cisl chiede l’utilizzo di questo strumento per aumentare la sicurezza nei posti di lavoro . Tra gli elementi chiave ci sono i seguenti:
1. Incentivo alla sicurezza: La patente a crediti è vista come un incentivo per le imprese a migliorare gli standard di sicurezza, dato che il sistema premia le aziende che rispettano le normative e adottano pratiche sicure. Questo meccanismo scoraggia comportamenti negligenti.
2. Maggiore trasparenza e responsabilità: Il sistema consente di valutare più chiaramente le imprese e la formazione dei lavoratori nel campo della sicurezza.
3. Prevenzione delle irregolarità: L’adozione della patente a punti può aiutare a prevenire irregolarità e comportamenti rischiosi Vediamo in questo strumento un deterrente per allontanare dal settore le imprese non qualificate o che non rispettano le regole.
4 Promozione di un cambiamento culturale: La patente a crediti incoraggia un cambiamento culturale verso una maggiore consapevolezza della sicurezza e della legalità, sia tra i lavoratori sia tra le imprese.
Per questi motivi riteniamo che la patente a punti ci consente di qualificare il settore dell’edilizia ponendo le basi per rafforzare e garantire la legalità e la sicurezza nei cantieri, ciò non toglie che il D.L abbia bisogno di essere tarato ed accompagnato da tutto il sistema edile e ci auguriamo che anche le parti datoriali piu scettiche su questo provvedimento si ravvedano .
In sintesi, come FILCA CISL P.O ritieniamo che il sistema della patente a crediti possa portare a un miglioramento complessivo della qualità del lavoro, promuovendo la sicurezza e contrastando l’illegalità, con effetti positivi a lungo termine su tutto il settore edile.