Si è svolto a Lecce presso l’Auditorium della Parrocchia “S. Giovanni Battista” l’evento conclusivo del percorso PCTO “La scuola non è un’isola”, avviato nel 2023 in 4 Istituti Superiori della provincia di Lecce e che ha visto il coinvolgimento di circa 80 tra studentesse e studenti di 5 classi.
L’iniziativa nasce da una collaborazione tra la CISL di Lecce e CISL Scuola Lecce grazie alla partnership di ARPAL Puglia e dell’Agenzia per il Lavoro GiGROUP S.p.A. Il programma ha previsto, dopo i saluti di Don Gerardo Ippolito e Antonella Schirinzi, componente di Segreteria CISL Scuola Lecce, gli interventi di:- Paolo Aprile, Dirigente Scolastico IISS “A. Moro” S. Cesarea Terme;- Giovanni Casarano
Dirigente Scolastico IISS “E. Lanoce” Maglie; – Anna Lena Manca
Dirigente Scolastico IISS “Don Tonino Bello” di Tricase;- Silvia Madaro Metrangolo,
Dirigente Scolastico IIS “A. De Pace”.
L’introduzione è stata affidata a Donato Congedo, Segretario Territoriale CISL Lecce, alla quale sono seguiti i contributi di Gianluca Budano, Direttore ARPAL Puglia e Enrico Calcagnile, Area Manager GiGROUP.
Ha coordinato i lavori Valentina Pascali, Responsabile Sportello Lavoro Lecce e Coordinatrice Territoriale Felsa Cisl.
I Percorsi per le Competenze Trasversali e di Orientamento (PCTO), ora “Formazione e lavoro”, pongono gli studenti nelle condizioni di sviluppare una consapevolezza progressiva e crescente delle proprie vocazioni, in relazione al contesto di riferimento e alla realizzazione del proprio progetto di vita personale e sociale, in una logica di auto-orientamento.
Attraverso il protagonismo attivo delle studentesse e degli studenti, si sviluppano la capacità di operare scelte consapevoli, un’attitudine, una “forma mentis” e una padronanza sociale ed emotiva.
Acquisire ed esprimere competenze di auto-orientamento, diventando artefici del proprio futuro, è particolarmente importante di fronte alla rapidità delle trasformazioni tecnologiche e al crescente divario tra la capacità formativa e la velocità di evoluzione delle professioni, con un conseguente disallineamento di competenze (mismatch).
La decisione di organizzare un ciclo triennale di incontri con le studentesse e gli studenti trae origine dalla constatazione dell’esistenza di due prospettive divergenti in merito al rapporto tra istituzione scolastica e mondo del lavoro.
Da un lato, si riscontra un approccio che tende a rendere subalterno il percorso formativo alle esigenze contingenti del tessuto imprenditoriale, con l’obiettivo primario di mitigare la discrepanza tra domanda e offerta di competenze.
Dall’altro lato, si evidenzia una posizione pari e contraria, riducendo ad elementi basici il raccordo con il mondo del lavoro. Il nostro approccio ha invece dato corpo a quella necessaria ed irrinunciabile sinergia tra scuola e impresa, intesa quale metodologia pedagogica attraverso la quale le studentesse e gli studenti vengono introdotti alla realtà lavorativa non solo mediante la dimensione teorica, bensì anche attraverso l’esperienza pratica.
“Per noi della CISL di Lecce – afferma Donato Congedo, Segretario Territoriale CISL Lecce –
incontrare le ragazze ed i ragazzi che si accingono ad entrare nel mondo del lavoro o a proseguire gli studi con l’istruzione terziaria o che sceglieranno magari un percorso ITS è stata un’occasione speciale per poter ascoltare i loro desideri, le loro aspettative e i loro sogni. Abbiamo cercato di aiutarli, nel limite del possibile, ad orientarsi nel complicato momento della scelta di vita futura, fornendo gli strumenti di conoscenza che abbiamo ritenuto utili nel loro cammino verso la realizzazione personale. Siamo riusciti a realizzare nelle scuole coinvolte un ciclo di incontri finalizzati all’approfondimento delle varie tematiche riguardanti il mondo del lavoro nel suo complesso, grazie alla disponibilità resa dai Dirigenti Scolastici Anna Lena Manca IISS “Don Tonino Bello” – Tricase, Silvia Madaro Metrangolo IIS “A. De Pace” – Lecce, Giovanni Casarano IISS “E. Lanoce” – Maglie e Paolo Aprile IISS “A. Moro” – S. Cesarea Terme. Abbiamo avuto la possibilità di incontrare e dialogare con quasi 80 tra ragazze e ragazzi di 5 classi quinte afferenti gli indirizzi Moda, Accoglienza Turistica e Tecnico Agrario.
Nel corso del terzo e ultimo anno di questo ciclo, con il supporto e la collaborazione dei partners ASESI- Formazione e Lavoro, ARPAL Puglia e dell’Agenzia per il Lavoro GiGROUP S.p.A., in un’ottica di sinergia e condivisione degli obiettivi prefissati, abbiamo elaborato un programma che si è posto come doppia finalità quella di fornire ai ragazzi coinvolti conoscenze e strumenti pratici per orientarsi nel mondo del lavoro e di incontrare imprenditori del territorio. Il tutto secondo una metodologia operativa che ha favorito la piena partecipazione dei discenti.
1° incontro: – Mercato del Lavoro nel Salento, fabbisogni e prospettive occupazionali (CISL);
– Incontro domanda/offerta, profili professionali più richiesti, servizi offerti dai CPI, personal branding e social networking (ARPAL Puglia);
– Cos’è un’Agenzia per il Lavoro, quali servizi offre, cos’è e come funziona il contratto di somministrazione (GiGROUP);
2° incontro: – Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e tipologie contrattuali (CISL);
– Laboratorio sulla redazione dei vari tipi di CV (ARPAL Puglia);
– Elaborazione VideoCV e simulazione colloquio di lavoro (GiGROUP);
3° incontro: – Intelligenza Artificiale e Mercato del Lavoro (CISL);
– Cenni sull’Intelligenza Artificiale ed esercitazione pratica della stessa a cura de Dott. Fabrizio Benvenuto;
4° incontro: – Autoimprenditorialità e restanza, con le testimonianze di imprenditori salentini operanti nei settori MODA Dott. Michele Zonno e AGRICOLO
Dott. Daniele De Pascalis;
– Strumenti e misure regionali per l’autoimpiego, Avviso regionale “Mare a Sinistra” (ARPAL Puglia).
Questi appuntamenti hanno rappresentato per noi della CISL di Lecce un’opportunità privilegiata per illustrare alle giovani generazioni il ruolo cruciale delle Organizzazioni Sindacali in quanto corpo intermedio dedito alla tutela dei diritti dei lavoratori e alla promozione di una cultura del buon lavoro, incentivando al contempo una partecipazione attiva alla vita democratica del Paese.
Una opportunità per rendere consapevoli le studentesse e gli studenti quali futuri lavoratrici e lavoratori, dei loro diritti sindacali come la libertà di associazione, il diritto alla contrattazione collettiva e il diritto alla sicurezza e salute sul lavoro”.