“Quello di lunedì al Pronto soccorso del Presidio Ospedaliero Santissima Annunziata di Taranto è l’ultimo di una lunga serie di episodi di aggressioni verbali e fisiche ai danni degli operatori sanitari che operano già in una condizione di stress psico-fisico dovuto alle ormai croniche carenze di organico”. E’ quanto sottolineano in una nota congiunta la CISL Medici e CISL Funzione Pubblica del territorio chiedendo “un incontro urgente alla presenza della Commissione di inchiesta istituita dalla Direzione Strategica per valutare eventuali iniziative già messe in atto o concordare linee di intervento più efficaci“.
“Appare evidente – prosegue la nota – che le misure messe in atto fino ad ora sono risultate insufficienti ed inidonee a garantire la sicurezza e la serenità degli operatori sul luogo di lavoro.
Si rammenta che già dal novembre del 2007 il Ministero della Salute ha emanato una Raccomandazione atta a prevenire gli atti di violenza ai danni degli operatori sanitari, invitando le ASL ad elaborare ed implementare un programma di prevenzione della violenza atta a diffondere una politica di tolleranza zero; a facilitare il coordinamento con le Forze di Polizia o altri soggetti che possano fornire un valido supporto per identificare strategie idonee; assegnare la responsabilità del programma ad un gruppo di lavoro qualificato come indicato nella Raccomandazione Ministeriale” conclude la nota.