La CISL FP del Comune di Taranto insieme alla SLP Cisl, sin dai primi giorni del suo insediamento, aveva sollecitato la gestione commissariale dell’Ente a occuparsi di alcune problematiche di facile risoluzione, tra cui l’incremento delle tariffe per la sosta dei dipendenti pubblici e l’esclusione dell’area di parcheggio dell’ex Mercato Coperto di via Anfiteatro.
Per questo motivo, a distanza di un mese, sollecitiamo nuovamente il commissario straordinario Perrotta a ripristinare la suddetta area, sia per gli abbonamenti nella Zona A che nella Zona B, ripristinare entrambi i lati del Lungomare di Taranto e a rivedere le tariffe, valutando la possibilità di stipulare convenzioni con gli Enti ubicati nel centro città.
Ricordiamo che il costo dell’abbonamento mensile è passato da 25 euro a 38 euro in soli due anni. Tale incremento rappresenta un ulteriore aggravio per i lavoratori, senza che siano stati previsti adeguati correttivi o agevolazioni per il personale comunale, per gli altri Enti e per i lavoratori di Poste Italiane S.p.A.
Un simile aumento incide negativamente sul bilancio familiare di molti dipendenti, afferma Ligonzo (Cisl FP) già gravati dal generale aumento del costo della vita. Riteniamo dunque indispensabile un intervento immediato per evitare ulteriori disagi e garantire una soluzione equa e sostenibile. Queste misure correttive erano state già avanzate da questa O.S. che a questo punto rilancia l’appello al Commissario Perrotta, per contenere i costi della sosta e tutelare il diritto alla mobilità dei lavoratori, anche attraverso una convenzione che i singoli enti possono attivare direttamente con Kyma Mobilità.