Si è svolta in data 06.06.2025 presso la sede aziendale l’incontro per la prima fase delle procedure di raffreddamento, chiuse negativamente, tra le OO. SS. FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTrasporti, Faisa Cisal e il CTP S. p. A. Taranto. Diverse le criticità sollevate dalle OO. SS. in primis la scarsa qualità delle corrette relazioni industriali, mancato accordo Premio di Risultato 2025/2027 e azioni unilaterali in merito all’Organizzazione del Lavoro. Nonostante al primo punto ci fosse la scarsa qualità delle corrette relazioni sindacali la direzione aziendale, come succede “nelle vecchie osterie”, chi urla di più ha ragione, ha tenuto un tono di voce al di sopra di ogni normale decibel prescritto dalla normativa sulla sicurezza, rimarcando le sue ragioni senza dare spiegazioni in merito alle problematiche evase dalle OO. SS. L’incontro verso la fine si è trasformato in un alterco da bar o da saloon, in cui nessun funzionario aziendale presente ha riportato alla calma, ma solo la buona educazione dei dirigenti sindacali che hanno assistito attoniti ed esterrefatti alle urla disumane proferite dal direttore del CTP nei confronti del RSA aziendale della FIT-CISL ad una semplice domanda, proseguite con calci alle sedie e urlando ad un palmo di naso al dirigente e lo intimava ad uscire dall’Azienda immediatamente. Forse nervoso per un Ordine di Servizio emanato a sua firma alle ore 10, poco prima l’inizio della riunione, subito dopo ritirato per leggerezza o per mancanza di conoscenza della materia?? Inoltre Ci chiediamo …. Ma davvero un Direttore di azienda può permettersi tali atteggiamenti aggressivi e minacciosi? I segretari Territoriali F. Zotti – FILT Cgil, Cinzia Fumarola – FIT CISL, C. Sasso – Uiltrasporti e P. Greco – Faisa Cisal stigmatizzano quanto accaduto ed esprimono vicinanza e solidarietà al RSA che preso dal panico per l’aggressione ricevuta si è dovuto recare al pronto soccorso dove gli hanno refertato una prognosi di 5 giorni per alterazione psicofisica. Purtroppo non è il primo episodio di questa natura, questi atteggiamenti il direttore del CTP li assume ogni qualvolta non si è d’accordo con la sua linea aziendale, spesso un prendere o lasciare.Siamo preoccupati dalla conduzione aziendale sinora “ tutta rosa e fiori” dovuta al ristoro di circa € 6.500.000 da parte di COTRAP, vecchie rivenienze, e dal ristoro del sub affidamento a Sabato/Scoppio più volte sanzionato dall’ANAC per evidenti anomalie nell’affidamento. Le Segreterie Aziendali e Territoriali di Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti e Faisa Cisal chiedono un immediato intervento al neo Presidente della Provincia di Taranto, Dott. Gianfranco Palmisano, al fine di riportare un giusto clima di corrette relazioni industriali. Contestiamo alla dirigenza aziendale i riconoscimenti economici solo per alcuni dipendenti senza alcun confronto con le OO.SS. Ci chiediamo inoltre, come la dirigenza aziendale rinneghi l’ottimo risultato raggiunto da tutti i dipendenti ma che scrive in bilancio una considerevole premialità al Direttore addirittura superiore al corrispettivo annuo percepito dal Direttore Aziendale. Continuiamo a credere nella validità delle nostre proposte e ribadiamo con fermezza la necessità di raggiungere un accordo condiviso che soddisfi e salvaguardi il benessere dei lavoratori. Per quanto accaduto oggi investiremo gli organi competenti e pertanto avvieremo la seconda fase delle procedure di raffreddamento per dare risposte concrete e restituire dignità e soprattutto rispetto per i lavoratori tutti che hanno consentito e consentono di raggiungere gli obiettivi aziendali.