L’11 novembre u.s. è stato rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) delle Telecomunicazioni sottoscritto da Asstel e dalle Segreterie nazionali di Slc CGIL, Fistel Cisl e Uilcom Uil, un rinnovo che riguarda da vicino tante lavoratrici e tanti lavoratori salentini.
L’intesa, frutto di una trattativa complessa, ha portato alla revisione sia della parte normativa sia della struttura degli inquadramenti. Il nuovo contratto si fonda sulla consapevolezza strategica di dover innovare gli istituti contrattuali per sostenere la profonda e continua evoluzione del settore, preparandolo in modo proattivo ad affrontare le sfide poste dall’automazione e dalla digitalizzazione dei processi.
Strumenti per la gestione della trasformazione
Di fronte alla crescente presenza di automazione e digitalizzazione nelle realtà aziendali, l’accordo ha istituito un Osservatorio su Formazione e Competenze. Questo strumento è essenziale per effettuare una ricognizione dei bisogni, promuovendo percorsi di riconversione e riqualificazione professionale. Sono state introdotte novità anche per i contratti di somministrazione: le informative si fanno più stringenti, richiedendo, oltre al dato complessivo, anche i numeri suddivisi per sede in caso di aziende plurilocalizzate.
Innovazioni nei rapporti di lavoro e carriere
L’intesa introduce innovazioni sostanziali in diverse aree del rapporto di lavoro: Sono stati introdotti strumenti utili alla contrattazione aziendale per implementare e consolidare il lavoro da remoto. L’obiettivo è rendere lo smart working strutturale per bilanciare la produttività aziendale con una maggiore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti.
È stato introdotto un nuovo sistema di classificazione suddiviso in quattro aree professionali per favorire il riconoscimento delle professionalità acquisite, la crescita retributiva e l’occupabilità, introducendo per la prima volta modelli di crescita professionale orizzontale e verticale.
Potenziamento di permessi, congedi e tutela sociale
Il contratto potenzia significativamente le tutele per i lavoratori introducendo importanti novità in termini di permessi, congedi e tutela sociale:
Nuova Festività: introdotta la festività di San Francesco (4 ottobre).
Assistenza ai figli: aumenta da 14 a 18 anni l’età massima per i permessi in caso di ricovero del figlio e vengono estese a 125 ore i permessi per l’assistenza a figli con BES (Bisogni Educativi Speciali).
Congedi parentali: possibilità di usufruire del congedo parentale ad ore e recepimento della normativa sul congedo di paternità (10 giorni, 20 in caso di parto plurimo, retribuiti al 100%).
Tutela di Genere e disabilità: introdotte agevolazioni orarie e/o la richiesta di part-time per le donne vittime di violenza. Inoltre, è prevista la neutralizzazione del periodo di comporto della malattia per assenze legate allo stato di disabilità (per disabili con percentuale superiore al 66%). Forme specifiche di protezione contro la violenza di genere sono implementate anche per le persone LGBTQI+.
Dichiarazione di Ahise TARANTINO, Segretario Regionale Fistel Cisl Puglia e Coordinatore Territoriale Lecce
“Questo rinnovo contrattuale rappresenta un vero punto di svolta per l’intera filiera delle telecomunicazioni. Per la prima volta, si riconosce in maniera concreta non solo il valore professionale, ma anche la dignità economica delle lavoratrici e dei lavoratori del settore: 298euro di aumento per le Telco e 288euro per i CRM/BPO (Customer Relationship Management – Business Process Outsourcing, ovvero call center e attività di back office), un incremento che non si limita a recuperare l’inflazione degli ultimi tre anni, ma guarda con responsabilità anche al futuro.
Si tratta di un contratto che affronta con coraggio la trasformazione in atto: accoglie l’innovazione tecnologica, risponde ai cambiamenti del mercato digitale e apre la strada a nuove strategie industriali, indispensabili per governare – e non subire – l’evoluzione del settore.
Un contratto che dà certezze economiche, tutele e una visione di prospettiva. Un passo in avanti per il lavoro, per le imprese e per il Paese che vogliamo costruire.”
Dichiarazione di Valentina PASCALI, Segretaria Regionale Felsa Cisl Puglia e Coordinatrice Territoriale Lecce
“Il nuovo rinnovo contrattuale apporta un impatto estremamente significativo, in particolare per i numerosi lavoratori della nostra provincia che operano nel settore delle Telecomunicazioni tramite contratti di somministrazione.
Tra le principali novità, abbiamo ottenuto l’implementazione e il consolidamento del lavoro da remoto, un risultato di grande rilievo sociale ed economico. Questo è cruciale, specialmente se si considera l’elevato numero di dipendenti con contratti a tempo parziale.
Parallelamente, registriamo un passo avanti decisivo in termini di trasparenza nel settore: sono stati ottenuti nuovi e stringenti diritti di informazione sul lavoro in somministrazione . D’ora in poi, per le aziende plurilocalizzate, le informative sindacali dovranno specificare i numeri dei lavoratori somministrati suddivisi per ogni singola sede. Questo strumento garantisce una visione globale indispensabile per generare una tutela più efficace e mirata di ogni singolo lavoratore e lavoratrice.”


