Salute e sicurezza attraverso la centralità del lavoro e della persona, Castellucci all’Esecutivo Cisl Puglia: “Necessario un grande impegno comune”

“Un grande impegno comune per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro per accrescere la sinergia di Istituzioni, imprese, Inail e sindacato ponendo al centro il lavoro di qualità, stabile e la persona”. Lo ha ribadito il Segretario generale della Cisl Puglia, Antonio Castellucci, nel corso del Comitato Esecutivo che si è svolto a Bari. “Siamo di fronte ad un contesto complesso, con infortuni pressoché quotidiani, quindi è necessario rafforzare il dialogo e il confronto per fermare questa terribile scia di sangue. In questi ultimi mesi come Cisl abbiamo mobilitato, e continueremo a farlo, tutti i territori pugliesi con iniziative specifiche e assemblee nelle aziende, affinché si arrivi ad una svolta di questo fenomeno. Le proposte – ha aggiunto Castellucci – e gli strumenti per intervenire ci sono, ma è indispensabile determinazione e voglia di aggredire seriamente il problema. La salute e la vita di lavoratrici e lavoratori non è negoziabile”. Inoltre, è stato evidenziato che è maturo “il tempo di un patto di corresponsabilità e di partecipazione tra istituzioni, imprese e sindacato. Nel frattempo serve maggiore ascolto della politica per affrontare le criticità del mercato del lavoro. Viste le risorse a disposizione della Puglia, occorre finalizzare interventi mirati di politiche attive del lavoro”. Bisogna garantire opportunità e condizioni eque di lavoro stabile e sicuro, nei diversi territori e settori produttivi. Infine, oggi, è stato anche analizzato il dato organizzavo e la Cisl Puglia conferma nel 2023 il trend di crescita degli iscritti con 4363 nuovi soci pari all’1,99% rispetto all’anno precedente, portando il totale degli associati a 223.758. Importante, inoltre, è chi ha usufruito dei servizi fiscali della Cisl: dal 2021 al 2023 si è passati da 109.025 a 119.115 pratiche modd.730, con oltre 10 mila in più.