La Cisl sarda – che i prossimi 8 e 9 marzo celebra il XIII congresso regionale di una storia iniziata nel 1974, ventiquattro anni dopo la sua costituzione nelle unioni sindacali provinciali – è stata guidata da 7 segretari generali. Il primo Giannetto Lay (1974-1981), quindi a seguire Ugo Pirarba (1981-1989), Antonio Uda (1989-1999), Mario Medde (1999-2013), Oriana Putzolu (2013-2016), Ignazio Ganga (2016-2017) e Gavino Carta ( 2017-2022). Con i segretari generali hanno collaborato direttamente, dal 1974 a oggi, 48 segretari che si sono occupati di vari dipartimenti: politiche industriali, scuola, formazione professionale, cultura e Università, pubblico impiego, sanità, agro-industria, ovviamente organizzazione, solo per citarne alcuni.
L’Unione sindacale regionale (USR) è il frutto maturo di un Ufficio di coordinamento regionale delle Unioni provinciali di Cagliari, Sassari e Nuoro costituito il 27 agosto 1961. La presenza di una Regione come organo di governo e l’avvio, tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60 del secolo scorso, delle iniziative per il varo del Piano per la Rinascita, rendeva sempre più necessario individuare un portavoce unitario, quindi un organismo di collegamento, affidato a Giannetto Lay, segretario dell’Unione di Cagliari.
«Il sindacato avvertì in quel momento storico – scrive Lay – l’esigenza di rispondere in maniera più adeguata alle necessità dei lavoratori, soprattutto superando le peculiarità territoriali assunte fino ad allora. Il 27 agosto la CISL sarda costituiva una propria struttura a livello regionale col triplice fine di un coordinamento più organico delle attività organizzative e sindacali, delle attività presenti per uno sviluppo economico e sociale della Regione e per una presenza unitaria nell’isola. La costituzione dell’Ufficio di coordinamento colmava decisamente un vuoto, sempre avvertito nel passato, di una presenza organica del sindacato al livello della politica regionale. Una carenza resasi più evidente con l’avanzare della politica di sviluppo regionale connessa al Piano di Rinascita della Sardegna».
Il 4 novembre 1970 a Oristano viene insediato il primo Consiglio regionale sindacale, che elegge Giannetto Lay segretario coadiuvato da Ugo Pirarba e Giuseppe Sechi. Il primo Congresso regionale si celebra il 23/24gennaio 1974
a Cagliari, nei locali della Fiera Campionaria della Sardegna. Viene eletto Giannetto Lay segretario generale, mentre della segreteria regionale fanno parte Camillo Cocco, Giomaria Mezzettieri, Ugo Pirarba e Giuseppe Sechi.
La provenienza UST dei segretari generali in quasi mezzo secolo di Unione sindacale regionale ha interessato tutte le 4 province dell’isola: Cagliari: i segretari Lay, Pirarba, Uda e Putzolu ; Oristano: Medde; Nuoro: Ganga; Sassari: Carta.