I Pensionati della Cisl di Cagliari dichiarano guerra alle frodi informatiche. Per attrezzarsi contro trucchi e diavolerie degli imbroglioni seriali che pullulano in rete hanno partecipato numerosi, nei giorni scorsi, a una tappa del progetto “ “Rete Consapevole 2022 “realizzato dall’Adiconsum – l’associazione nazionale dei consumatori – con il contributo della Fondazione di Sardegna. « Abbiamo iniziato – dice Francesco Piras, segretario generale della Fnp Cagliari – con un una sessantina di over 65 del territorio di Cagliari, coinvolgendo in particolare il gruppo dirigente della Fnp territoriale. Ripeteremo questi seminari in tutte le nostre sedi periferiche rivolgendoli a iscritti e non iscritti alla nostra Federazione per sensibilizzare il maggior numero di persone».
«Anche in Sardegna, come nel resto d’Italia – dice Simone Girau, presidente dell’Adiconsum di Cagliari, che con Riccardo Piu ha animato il seminario anti frodi – gli anziani costituiscono uno dei bersagli principali delle nuove truffe online, a causa della limitata dimestichezza nell’utilizzo delle tecnologie digitali ed informatiche».
Le frodi informatiche sono in crescita esponenziale in tutto il territorio nazionale, dove, in media, tra il 2010 e il 2020 sono salite del 72,8% . Nell’ultimo decennio, in Sardegna i reati informatici denunciati dalle forze di polizia all’autorità giudiziaria sono quasi raddoppiati (+ 89,2%) e pongono l’Isola al sesto posto in Italia.
La polizia di Stato nel suo report annuale riporta inoltre una crescita del 27% (rispetto al 2020) sulle truffe finalizzate a carpire dati personali e bancari. Nel 2021 oltre 18.000 persone hanno presentato denunce di furti della carta di credito, credenziali di accesso bancarie o chiavi private dei propri cripto wallet.
«Il ruolo principale di Adiconsum – dice Simone Girau – non deve essere quello di rimediare a truffe e ingiustizie, ma soprattutto di prevenirle attraverso azioni di divulgazione e sensibilizzazione».