“Eravamo a Roma sabato 15 marzo, saremo a Bologna domenica 6 aprile, per l’Europa, nello spirito con cui l’iniziativa di dieci giorni fa è stata lanciata da Michele Serra e con l’auspicio che l’iniziativa rimanga in quel solco.”Ad annunciare la partecipazione della Cisl all’iniziativa promossa dai sindaci delle due città per domenica prossima è il segretario generale della Cisl Firenze-Prato, Fabio Franchi. “Domenica saremo in piazza – spiega Franchi – con le sole bandiere dell’Europa, insieme agli amici della Cisl Area Metropolitana Bologna, con cui siamo in stretto contatto e con cui abbiamo condiviso la scelta.”“Le motivazioni che ci muovono – aggiunge il segretario Cisl Firenze-Prato – sono quelle espresse a proposito dell’iniziativa romana dalla segretaria generale della Cisl Daniela Fumarola: “L’Europa deve svegliarsi e deve farlo adesso, (…) l’appello di Michele Serra a scendere in piazza per lanciare uniti questo grido, senza strumentalizzazioni, senza vessilli di parte, è più che opportuno: è necessario e urgente. La Cisl ci sarà. Senza bandiere, se non quella stellata dell’Unione, ma con la propria idea: quella di un’integrazione sociale, politica, economica, anche militare, che non può più aspettare; quella di una coesione che richiede una nuova governance con il superamento del vincolo dell’unanimità, politiche integrate su industria, energia, servizi, la riforma di un patto di stabilità asfittico e recessivo. Ma soprattutto con l’idea che bisogna dare voce a un popolo che è molto più avanti delle istituzioni che lo rappresentano; che vive il sentimento europeo e percepisce il pericolo che questo progetto, che sogno non è, possa essere definitivamente distrutto da nuovi imperialismi esterni e da estremismi interni. Se questo accadesse sarebbe il buio.”