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Toscana. Infortunio mortale a Prato. Fim, Fiom, Uilm di Prato proclamano due ore di sciopero

Dopo l’ennesimo infortunio mortale sul lavoro verificatosi martedì, in un locale nel centro di Prato, le segreterie Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil di Prato proclamano due ore di sciopero, le ultime due di ogni turno di lavoro, per domani, venerdì 22 Luglio, in tutte le aziende metalmeccaniche delle provincia di Prato.

“Ancora un infortunio mortale a Prato è inaccettabile, continuare a morire mentre si svolge il proprio lavoro” sottolineano in una nota congiunta Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil di Prato. “A perdere la vita questa volta Gianni Gesualdi, di professione elettricista, deceduto il 19 luglio mentre stava lavorando dentro un locale nel centro di Prato- spiegano ricordando che “di appelli a istituzioni, imprese, enti preposti al controllo ne sono stati fatti tanti e molti protocolli sono stati sottoscritti, ma gli infortuni sono ancora tanti, troppi. Per questo Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil proclamano sciopero per tutte le aziende metalmeccaniche della provincia di Prato per le ultime 2 ore del turno di lavoro di venerdi 22 luglio 2022. Uno sciopero per chiedere a tutti, in particolare alle imprese, di fare la propria parte, per dire basta a questa strage infinita”.

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