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Veneto. 11 dicembre ad Agordo convegno FNP CISL Belluno Treviso sul futuro della sanità bellunese

La FNP CISL Belluno Treviso, con il patrocinio dell’Unione Montana Agordina e in collaborazione con l’ULSS 1 Dolomiti, organizza per giovedì 11 dicembre un convegno dedicato al tema “Il futuro della sanità bellunese – La realtà agordina”, un momento di confronto pubblico sulla riorganizzazione dei servizi sanitari e sulle prospettive per il territorio. L’incontro, a ingresso libero e aperto a tutta la cittadinanza, si terrà alle 9.30 nella sala “Don Tamis” di Agordo.

Durante il convegno verranno approfonditi i cambiamenti introdotti dal decreto ministeriale 77/2022, che ridisegna l’organizzazione della sanità territoriale, e verrà fatto il punto sullo stato di attuazione delle case e degli ospedali di comunità, così come delle centrali operative territoriali (COT) nella ULSS 1 Dolomiti, previste dal decreto e finanziate in gran parte con fondi del PNRR. Si tratta delle strutture che rappresentano il cuore della nuova sanità territoriale, pensata per garantire assistenza di prossimità e risposte integrate ai bisogni socio-sanitari, in particolare della popolazione anziana e fragile. A illustrare i contenuti del decreto sarà Aldo Lorenzon della FNP.

Seguirà un intervento dedicato ai servizi sanitari di prossimità – ospedali di comunità, case di comunità, telemedicina e il ruolo dei Medici di Medicina Generale – a cura della dottoressa Lucia Dalla Torre, direttrice dei distretti dell’ULSS 1 Dolomiti.

Nel territorio della ULSS 1 Dolomiti sono previste 4 case di comunità “hub” (Agordo – già aperta -, Belluno, Feltre – in parte attiva – e Pieve di Cadore), a cui si aggiungono 12 punti distrettuali “spoke” che offrono servizi minori in un contesto montano caratterizzato da viabilità difficile e dispersione abitativa. Per quanto riguarda gli ospedali di comunità, risultano già attivi quelli di Alano, Belluno, Agordo, Auronzo, e Feltre. Già funzionante per la provincia di Belluno il numero unico europeo 116117 per l’accesso alle cure mediche non urgenti e ad altri servizi sanitari territoriali a bassa intensità.

“Come Federazione dei Pensionati della Cisl – evidenzia Franco Marcuzzo, segretario generale della FNP Cisl Belluno Treviso stiamo seguendo con grande attenzione l’evoluzione della nuova organizzazione della sanità territoriale, perché rappresenta una risposta concreta ai bisogni di cura e assistenza, soprattutto per le persone anziane e più fragili. È essenziale che questo modello assicuri continuità assistenziale e una vera integrazione tra ambito sanitario e sociale. La sfida principale sarà quella di renderlo pienamente operativo, mettendo davvero al centro la persona e la comunità, e garantendo una rete di servizi efficiente, accessibile e vicina ai cittadini”.

L’appuntamento rappresenta un’importante occasione per approfondire le ricadute della riforma sul territorio agordino e per favorire un dialogo costruttivo tra istituzioni, operatori e cittadini.